JUVENTUS NEDVED / COURMAYEUR- Un grande fuoriclasse della Juventus, vincitore anche di un Pallone d’oro, Pavel Nedved, ora dirigente bianconero, ha freddato gli entusiasmi della tifoseria che, dopo la conquista degli ottavi di Champions, si aspetta un grande acquisto. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate alla stampa a margine di un’iniziativa di marketing della società svoltasi a Courmayeur: “Domenica torna in panchina un fuoriclasse. Non vorrei essere giocatore, per non sentire le urla di Conte, è finita la festa per chi scende in campo. Lui ha sofferto, ma adesso vorrei che si buttasse tutto alle spalle. E anche la squadra, perché per come stanno lavorando si meritano tanto. Subito dopo la vittoria contro gli ucraini i giocatori già pensavano al Palermo, perchè sanno che serve questà mentalità per vincere lo scudetto. Ora dipende da noi, nel calcio di oggi non ci si può fermare un momento. Per la Champions, faccio i complimenti alla squadra, adesso però eviterei il Real Madrid, anche se in competizioni come questa non sempre vincono i più forti. Questa coppa è speciale e ho l’occasione di vincerla da dirigente, per me sarebbe una grande soddisfazione, non so cosa darei per essere ancora giocatore, però la strada è ancora lunga. Un Top-player per questa Juventus? Siamo ben attrezzati così, ma sappiamo dove è necessario intervenire”.
