PALERMO LO MONACO JUVENTUS – In casa Palermo, in conferenza stampa, è intervenuto l’AD Pietro Lo Monaco al posto del tecnico Giampiero Gasperini. Ecco le sue parole, riprese da ‘Mediagol.it’: ”La scelta di non far parlare Gasperini è una scelta societaria, l´allenatore non ha problemi con nessuno, non c´è nessun problema. Presentare questa come la partita di uno o di un altro sarebbe sbagliato. Ritorna Conte in panchina questo è vero, ma è chiaro che domani sarà un match tra due squadre: Palermo e Juventus e aspettiamo al Barbera oltre 30 mila persone di cui 20 mila saranno juventini siciliani. Penso che la Juve domani, almeno stando ai numeri, dovrebbe giocare in casa, ma ho grande fiducia nei 10 mila palermitani che spero facciano per 30 mila. Una partita che si giocherà in un clima particolare e che noi vogliamo giocare con un certo spirito. Sapendo che i nostri faranno per tre. Lo dicono i numeri non io, abbiamo fatto una prelazione e hanno risposto circa 900 persone a cui si aggiungono i 9 mila abbonati, il resto sono persone che vengono da tutta la Sicilia per vedere la Juve, pochissimi saranno i palermitani che hanno comprato il biglietto intero. Mi pare molto difficile che tutta questa gente venga solo per il Palermo, convinto che i nostri diecimila faranno per tre. Al di là di Pirlo, la Juve è una squadra tosta e combattiva. Pirlo è la qualità di quel gruppo ma tutti gli altri si attestano su una qualità medio-altra e valori agonistici di un certo livello. Ci vuole una partita da ´cuore oltre lo ostacolo´, come si dice solitamente. Loro stanchi per impegno Champions? Basta leggere le alternative che hanno in panchina e che potrebbero giocare domani che mi fanno riflettere. Sarà una gara tosta, combattiva e maschia, e in base alle condizioni meteorologiche si giocherà su un campo pesante dovuta all´incessante pioggia. Noi siamo una buona squadra e ce la giocheremo con tutte le squadre che affronteremo”.
Marco Orrù