RAVANELLI JUVENTUS – Nel giorno del suo compleanno, ai microfoni di Sky Sport 24 è intervenuto Fabrizio Ravanelli. Ecco le sue parole, evidenziate da ‘JuveLive’: ”Il gol contro l’Ajax in finale di Champions con la Juve? Un rinvio di Torricelli, ci ho creduto in quella palla, Van Der Sar e De Boer si sono fidati troppo, io mi sono allungato la palla e da posizione molto difficile l’ho messa dentro. E’ un gol che rimarrà sempre dentro di me. Ancora oggi a parlarne mi vengono i brividi, segnare in finale di Champions è incredibile. Eravamo un grande gruppo, lo sta dimostrando ora Antonio Conte, un grande uomo. Da quella squadra sono usciti tanti allenatori come lo stesso Conte, Deschamps e Vialli. Quegli anni hanno formato molto tutti, lo stesso Conte proviene da lì. Se mi aspettavo la sua carriera da allenatore? Non dico che me l’aspettavo così forte, ma lui ha sempre dimostrato grande personalità e grande carattere, già da giocatore partecipava attivamente allo spogliatoio e si faceva rispettare. E questo lo sta trasportando in quello della Juventus attuale. Quella mentalità e quel carattere di quegli anni da giocatore gli sono serviti per costruire questa Juve vincente. In questo momento è uno dei più grandi allenatori che ci sono in circolazione, con una Juventus non certo ai livelli di Real Madrid e Barcellona sta facendo cose straordinarie. La mia coppia preferita d’attacco della Juve? Vucinic-Giovinco. La Formica Atomica è un giocatore di grande personalità, ha preso tanti fischi ultimamente, ma se li è sempre messi alle spalle, crea superiorità numerica e ai fini del gioco di Conte è importante. Vucinic è un giocatore straordinario come tecnica, è l’uomo dell’ultimo passaggio e in questa Juve è fondamentale”.
Marco Orrù