JUVENTUS CHIELLINI / TORINO- Una Juventus che, sia in Champions che in campionato, ha dimostrato di essere impenetrabile, da un po’ di partite non sembra avere quella solidità difensiva che la contraddistingueva. Guarda caso la retroguardia bianconera ha iniziato a scricchiolare dal momento che è venuto a mancare uno dei Big Three, Giorgio Chiellini. Malgrado Barzagli e Bonucci stiano esprimendosi ai livelli abituali, il tassello mancante Chiello ha creato un varco sulla fascia sinistra e nè Peluso (anche se scusante perchè al debutto) e nè Caceres sono riusciti a surrogarlo adeguatamente. Gli ultimi gol subiti dai bianconeri, Buffon a parte, hanno visto come grandi responsabili l’ex atalantino e l’uruguaiano che si sono resi incerti ogni qualvolta venivano attaccati dagli avversari, vedi Icardi o Belfodil. Forse solo ora ci accorgiamo di quanto sia importante la presenza di Chiellini nella difesa a tre, che insieme agli altri due gladiatori Barzagli e Bonucci, aveva blindato la retroguardia bianconera, lasciando spesso inoperoso Gigi Buffon. La domanda che ci facciamo è come sarebbero finite le partite con Sampdoria e Parma se ci fossero stati tutti i “Big Three”? Per quanto il portierone bianconero invece dobbiamo dire che forse negli ultimi tempi si era abituato troppo bene a non subire minacce dagli avversari e mai come in un momento di flessione della squadra come questo deve dimostrare di essere il numero uno, in grado di decidere le partite con prodezze degne della sua fama.
Diego Pedullà
