CALCIOPOLI JUVENTUS / BOLOGNA – Lo scandalo che non avrà mai fine, il processo-farsa. Calciopoli è ancora in piedi. Si apre un processo a dir poco assurdo nei confronti di Giampiero Mughini per aver definito: “Una costruzione diabolica di una mente malata” la direzione di gara di Reggina-Juventus del 23 febbraio 2008, finita 2-1 per i calabresi partita vinta con un rigore inesistente fischiato a Sissoko negli ultimi istanti di gara. Una partita che rappresenta in pieno lo strano effetto boomerang prodotto dallo scandalo del 2006. Mughini è stato portato a processo per diffamazione al tribunale di Bologna, l’arbitro della partita era Paolo Dondarini. Il giornalista a un certo punto pare aver interrotto l’arringa dell’avvocato di parte civile per commentare a voce alta. Alla fine poi ha stretto la mano all’ex arbitro. Il giudice ha aggiornato poi l’udienza al 20 marzo, quando arriverà la sentenza…