JUVENTUS-CATANIA PAGELLE / TORINO-
Buffon 6 non viene quasi mai impegnato, ma riesce a mantenere la giusta concentrazione senza commettere la minima sbavatura
Barzagli 7 il solito scudo davanti alla difesa, ferma chiunque gli capiti dalle sue parti. Gomez prova una simulazione ai suoi danni, ma il direttore di gara non cade nel tranello
Bonucci 7 risolve molte situazioni complicate, avanza in aiuto di Pirlo, per cercare di scardinare il bunker rossazzurro
Chiellini 6,5 un errore in fase di disimpegno che poteva costare caro, per il resto chiude con disivoltura e prova qualche sortita in attacco
Lichtsteiner 6 bravo a copertura della sua fascia di competenza, poca spinta in avanti.
Pogba 8: non è più una sorpresa, si mette in evidenza con recuperi, lanci, dribbling e tiri strappapplausi. Dopo un’azione strepitosa consegna a Giaccherini la palla del vantaggio che il centrocampista tascabile spreca malamente. A lui si deve il merito della vittoria in extremis sul Catania
Pirlo 5,5 sembra scarico, gioca al piccolo trotto, commette parecchi errori. Ci prova con una punizione, ma non basta a giustificare la sufficienza
Marchisio 6,5: centrocampista che a tratti svolge un lavoro oscuro ma molto prezioso per la squadra, Questa volta però è spesso impreciso sotto porta
Asamoah 6 buon primo tempo, dove si fa vedere con folate convincenti, non lascia la fascia scoperta, ma cala sensibilmente nella ripresa
(74′ Giaccherini) 6: incredibile l’errore sulla palla d’oro confezionatagli da Pogba, per fortuna che si riscatta nel finale con il gol della vittoria
Giovinco 5: delude totalmente, vuoi per la difficoltà a trovare gli spazi in una difesa arroccata, ma anche perchè non appare in un gran momento di forma. Giusta la sostituzione
(65′ Matri) 5,5: partecipa all’assalto finale ma non riesce a combinare granchè
Vucinic 6: fa a volte delle cose incredibili, altre degli errori marchiani, non sembra in gran condizione. Colpisce comunque il palo con un gran tiro
(76′ Quagliarella) sv
All. Antonio Conte 6,5: riesce a sbrogliare la matassa che si era fatta sempre più complicata per l’aggressività del Catania. I suoi cambi sono improntati all’insegna della vittoria, si vede che non vuole accontentarsi del pareggio, vista la sconfitta del Napoli contro il Chievo.
Diego Pedullà