INTER JUVENTUS ZANETTI – Il capitano dell’Inter Javier Zanetti ha concesso un’intervista a Tuttosport per parlare del big-match di domani contro la Juventus. Ecco alcune delle sue parole: ”È la partita. È la storia. Da quando sono arrivato, ho capito cosa vuol dire questa sfida per tutto quello che è successo in campo e anche fuori. Queste sono le gare che ogni calciatore vorrebbe giocare. Un derby d’Italia da cancellare? La partita scudetto del ‘98 quando sono successe tante cose e dopo si è scoperto il perché… Uno da ricordare? Ne scelgo due: la Supercoppa vinta a Torino col gol di Veron al termine di una partita infinita e il 2-0 a San Siro con gol di Maicon ai tempi di Mourinho. Paragone Conte-Mourinho? Sinceramente non lo so, perché Antonio lo conosco bene come avversario in campo e poco come allenatore. Quando giocava Conte era un lottatore, si vedeva che dava proprio tutto fino alla fine pur di trovare la vittoria. Era un avversario anche molto leale. E questa Juventus ha il suo carattere. José ha vinto tutto e Conte sta iniziando ora. Però, per quanto sta dimostrando, Antonio è un allenatore con un grande futuro. Gente come lui e Simeone era naturalmente portata a dirigere la squadra. Non era difficile indovinare cosa avrebbero fatto quei due a fine carriera… Chi tolgo alla Juve? Vucinic, perché ci ha sempre dato fastidio anche ai tempi della Roma e perché è uno che in qualsiasi momento ti può inventare la giocata”.
Marco Orrù