INTER MORATTI DISCIPLINARE / MILANO– E’ arrivato il deferimento al Presidente nerazzurro, Massimo Moratti, in conseguenza delle parole proferite sull’arbitro Gervasoni al termine di Inter-Atalanta. Ecco il provvedimento reso noto dalla Procura della Figc: “Deferito per avere espresso, mediante le dichiarazioni pubblicate su organi di informazione, giudizi e rilievi lesivi della reputazione ed in particolare della buona fede e della imparzialità degli ufficiali di gara e, conseguentemente, della regolarità del campionato a causa dell’operato degli arbitri, così ledendo la reputazione degli Organismi operanti nell’ ambito della Figc, nonchè il prestigio e la credibilità della medesima Istituzione Federale”. Quand’è che il Presidente nerazzurro si deciderà ad ammettere le proprie colpe di non essere in grado a costruire una squadra che possa competere in Italia e tentomeno in Europa. L’alibi di calciopoli ora non c’è più, ma le lamentele arrivano di continuo per giustificare una sconfitta. Prenda esempio dai dirigenti bianconeri e da tutto l’ambiente juventino che dopo l’eliminazione di Champions non si sono appellati a gol in fuorigioco e mancate espulsioni, ma hanno reso merito all’avversario.
Diego Pedullà