Milan, Boateng: ”Cori razzisti a Torino fatto grave, non sta a me dare punizioni”

Kevin-Prince Boateng (getty images)

 

MILAN BOATENG JUVENTUS CORI RAZZISTI/MILANO – Il centrocampista del Milan Kevin-Prince Boateng ha parlato dei cori razzisti che ha subito in Italia in questi mesi, con gli ultimi quelli dello Juventus Stadium, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: ”Mi è successo di pensare di andare via dall’Italia e di andare in un posto più civile. L’ho anche detto: “Ora basta, vado via”. Ma era frutto della frustrazione e dell’emozione del momento. Sono davvero triste nel vedere e sentire ancora cose così. Ti chiedi perché deve succedere. Ma non posso e non voglio cambiare aria per colpa di quattro-cinque deficienti. Se mi aspettavo una squalifica dello Juventus Stadium dopo i cori razzisti di domenica scorsa? Non sta a me dire come deve essere punita, quanto deve pagare. Per me è importante che si sia capito che la cosa è grave, e che quei deficienti vanno fermati”. Boateng ha poi parlato della rivalità Milan-Juventus: ”Se i bianconeri sono i più forti? Beh, basta vedere quanti punti di vantaggio ha in classifica. Loro sono il “non plus ultra” — si dice così? —, il top. Ma solo quest’anno, il prossimo ci riprendiamo lo scudetto. E in Champions vediamo…”.

Marco Orrù

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