BUFFON ITALIA / BRASILE – C’è stato chi ha avuto il coraggio di criticarlo, ma lui ha risposto, come sempre sul campo. Gigi Buffon non ha bisogno di biglietti da visita e ieri ha dimostrato nuovamente il suo carattere. Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA, il suo procuratore Silvano Martina.
Come sta Gigi? In questa Confederations ha ricevuto critiche immeritate.
“Non ho ancora avuto modo di sentirlo, ma Gigi è sempre positivo e tranquillo. Ha voluto puntualizzare alcune cose che andavano puntualizzate. Quando si parla non si sa cosa dice, dicevano che i rigori non li para invece è uno di quelli che ne para di piu’. Li ha parati al Mondiale, all’Europeo. Stiamo diventando un paese pessimo, che non si gode le cose belle. Ci facciamo del male da soli. Se perdi con una squadra forte hai perso con chiunque, se ci vinci hai vinto contro una squadra fuori forma. Mai riconoscere i meriti agli altri. Su questo dobbiamo crescere e imparare magari dagli altri all’estero”.
Ma come si fa a criticare Gigi?
“Chiedetelo a chi le ha fatte le critiche, non lo so francamente. Uno che fa 1300 partite prenderà anche qualche gol evitabile, fa parte del gioco. Neymar Lo prese anche anni fa’ da Cruz un gol su punizione, ma guardate le statistiche quante volte è successo?”.
M.F.