LOMBARDO TEVEZ – Siamo andati oggi a scoprire a 360° la figura di Carlitos Tevez. Abbiamo raggiunto quindi in ESCLUSIVA Attilio Lombardo, che era assistente tecnico di Mancini al City e che quindi conosce bene l’attaccante argentino.
La Juve ha preso Tevez chi porta a casa la squadra di Conte?
“La Juve ha preso un fenomeno, un grande giocatore. Tecnicamente fortissimo, ma anche disposto al sacrificio per la squadra. Credo che la squadra bianconera si sia assicurata un grandissimo campione”.
Ma lei che lo ha conosciuto personalmente, chi è Carlitos uomo?
“Una persona fantastica, un trascinatore, un ragazzo eccezionale. Sempre disponibile e pronto al sacrificio. Insomma un bravissimo ragazzo oltre che un grande giocatore”.
Che ruoli può ricoprire? Che tipo di attaccante é ?
“È sicuramente un attaccante che fa e fa fare gol. Può giocare con qualsiasi modulo offensivo, ricopre tranquillamente tutti i ruoli’d attacco. In più ha l’estro del campione capace di fare giocate importanti e decisive. La Juve ha preso un grande giocatore”.
Da due anni il Milan è sembrato vicino a prenderlo. Cosa gli ha fatto scegliere la Jùvé?
“Il Milan lo ha osservato per due anni é vero, ma i rossoneri non hanno mai fatto nulla per portarlo a Milano. Con Tevez bisogna essere concreti. In più c’è da dire che ha scelto la Juve perché sa che va a giocare nella squadra italiana più forte con grandi ambizioni anche europee”.
L’eredità della numero 10 di Del Piero può essere un peso?
“Non credo proprio. Diciamo che qualsiasi giocatore avesse vestito quella maglia avrebbe avuto l’ombra di Del Piero, ma sarebbe stato sbagliato comunque. Tevez ha un grande carattere e personalità, conquisterà tutti”.
A chi dei vecchi 10 lo paragoneresti?
“Come ti dicevo prima Carlitos é un 10 anomalo perché ha la geniale giocata del 10, ma è un attaccante a tutti gli effetti. Del Piero, Totti, Baggio erano diversi”.
Che impressione le faceva agli allenamenti?
“Molto serio e professionale. Ripeto la Juve ha preso un grande campione……in tutto!”
Giovanni Remigare