BONUCCI JUVENTUS – Leonardo Bonucci, prima di partire per le meritate vacanze, si è concesso un bagno di folla a Viterbo, la sua città, dove è stato aperto un fan Club in suo onore. Il Corriere dello Sport l’ha intervistato. Ecco le sue parole: ”Chi non conosce Conte sa che se sei alla Juve devi vincere il terzo scudetto consecutivo. E chi non lo conosce è meglio per sé che impari presto a conoscerlo. Ricordo l’arrivo serale per la tournée negli Stati Uniti in cui noi pensavamo alla cena, eravamo oltre le dieci, e lui invece impose la corsetta in campo e poi a mangiare. Il giorno dopo… un rullo compressore. Mi dissi: qui vinciamo per forza. E così è stato! Personalmente ne ho fatta di strada. E mi ritengo un fortunato. Poi cento in A con questa maglia e due scudetti, una Supercoppa… Sì, il sogno si è realizzato. Llorente e Tevez? Due acquisti straordinari di cui forse si è parlato poco. Tevez lo conoscono tutti. Llorente mi fece una grande impressione quando lo marcai per un po’ con la Spagna. Sì, siamo partiti alla grande e già così io dico che il gap con l’Europa è ridotto. Il mio futuro? Dopo la Juve c’è la Juve. Perché io sono juventino e voglio chiudere la carriera qui visto come mi sono ambientato anche in città con la famiglia. Se parliamo in termini generali il calcio inglese mi è sempre piaciuto molto, e in cima alle mia preferenze calcistiche, non di carriera, ho sempre messo Barcellona e Chelsea. Capitano? Beh, quello sarebbe il sogno nel sogno. Ora è di Gigi e lo sarà a lungo. Ma se un giorno fosse, mettere la fascia che è stata di gente come lui e Del Piero sarebbe fantastico. Gioco a calcio, lo faccio nella Juve…”.
Marco Orrù