JUVENTUS CONTE LOS ANGELES GALAXY – La sconfitta contro i Los Angeles Galaxy dell’altra notte non è andata giù al tecnico della Juventus Antonio Conte. Strigliata la squadra che sembra non avere fame, come conferma lo stesso allenatore bianconero: ”Questa sconfitta sarà una sveglia. Meglio che le scoppole arrivino adesso, così ci rimettono in carreggiata. Noi magari pensiamo di fare tutto bene, io per primo, ma bisogna metterci furore, attenzione, cattiveria, desiderio di essere superiori non solo sulla carta ma anche in campo. Invece i Galaxy hanno giocato meglio. Noi abbiamo dominato per due anni in Italia non solo per l’organizzazione tattica, ma anche per l’approccio mentale e per la voglia di vincere. Se saremo intelligenti e bravi faremo tesoro di questa brutta figura. Buffon aveva giustamente sottolineato la paura della pancia piena. I gol che abbiamo regalato lasciano capire che bisogna aumentare la concentrazione. Dobbiamo dimostrare con i fatti di avere fame, non a parole: contro i Galaxy non l’avevamo. E in estate non abbiamo vinto una partita. Non dobbiamo perdere la via maestra che ci ha portato al successo. Se pensiamo di arare il campo senza scavare la terra non andiamo da nessuna parte. Se pensiamo di poterci permettere di decelerare andiamo incontro a brutte figure. Comunque non c’entrano gli errori dei singoli – spiega Conte, parole riporta dalla Gazzetta dello Sport –, tutta la squadra non ha avuto l’approccio giusto. A Los Angeles abbiamo trovato aria di festa e abbiamo pensato che fosse una scampagnata o una passeggiata. Ma nel calcio fai brutte figure a ogni latitudine. Se crediamo a chi ci dice che siamo bravi, cadiamo nel tranello. Se si parte male, poi si prendono gli schiaffoni anche quando conta. Non vorrei dover usare sempre il bastone”.
Marco Orrù