ITALIA-BULGARIA BUFFON / PALERMO – Ecco le parole di Gigi Buffon, grande protagonista della partita, rilasciate ai microfoni di Raisport: “Sono lì per fare quello, è chiaro che se il lavoro riesce bene e sono utile alla squadra sono ancora più gratificato. Ci sono state due o tre situazioni dove ho reagito in maniera abbastanza convincente. Non credo che su 135 partite sia stata la prima, altre volte ho fatto bene, finchè sono in nazionale me lo devo meritare. Prima bisogna fare bene come gruppo, poi è chiaro che anche le soddisfazioni personali fanno piacere. Ma sarò contento solo se staccheremo il biglietto per il Mondiale. L’infortunio alla schiena? E’stato un momento molto delicato, in cui devi scovare dentro di te le motivazioni per riuscire s tornare quello che eri stato in carriera. Innanzitutto tornare a stare bene e poi ritornare, soprattutto a livello mentale per poter stupire, visto che non avrei voluto finire la carriera mestamente. Conte? La certezza di poter rimanere un giocatore importante la potevo dare solo io, ma lui mi ha fatto sentire importante come uomo di personalità che potesse essere importante per il gruppo. Ma di grande aiuto mi sono stati tutti, a partire dal Presidente Andrea Agnelli, Marotta e Paratici, che mi sono stati di grande supporto e di questo li ringrazio”.