Inter, Ranocchia: ”La Juve ci dirà chi siamo”

Andrea Ranocchia (getty images)

 

INTER JUVENTUS RANOCCHIA – Anche Andrea Ranocchia è stato protagonista di un’intervista alla vigilia di Inter-Juventus. L’ha fatto al Corriere dello Sport. Ecco cosa ha dichiarato: ”La cosa che salta all’occhio è che noi, come la Juventus del 2011, non abbiamo le coppe. Dobbiamo sfruttare l’assenza forzata dall’Europa e fare in modo che diventi un punto di forza. Non so come lavoravano loro, ma speriamo di disputare un grande campionato come hanno fatto i bianconeri due anni fa. Non pensiamo a dove possiamo arrivare. Ha ragione Mazzarri quando dice di concentrarsi su una partita alla volta. Mazzarri come Conte? Tutti e due ci mettono molta passione e sono bravi. Conte è un allenatore che, esattamente come quando giocava, non molla mai. Negli ultimi due mesi però ho constatato che neppure Mazzarri molla facilmente… Il mio ex tecnico mi voleva alla Juve? Io sono sempre rimasto qua e mi va bene così. Aspetto questa partita difficile per capire a che punto siamo arrivati nel nostro processo di crescita con il nuovo tecnico. Giocheremo contro i campioni in carica e sarà una bella sfida da vivere. La Juventus è favorita per lo scudetto? Direi di sì perché è la detentrice del titolo. Noi però non dobbiamo pensare a questo, ma ad allenarci con voglia e a dare tutto. Tevez? E’ uno dei più forti al mondo e lo ha dimostrato negli ultimi anni. Marcarlo non è facile. Quagliarella? Io aggiungerei un attaccante di livello che ha vinto gli ultimi due scudetti ed è stato nel giro della Nazionale. Le punte della Juve sono tutte da temere e per questo dovremo essere compatti come nelle ultime gare. Qual è il giocatore della Juventus che temo di più? Premesso che la parola temere non mi piace, dico che Pirlo ha un qualcosa in più rispetto a tutti”.

Marco Orrù

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