Fabio Quagliarella, il precario del gol

Fabio Quagliarella (getty images)

 

QUAGLIARELLA JUVENTUS – Fabio Quagliarella in maglia Juventus ha avuto un percorso complicato. I tanti gol fatti subito dopo il suo arrivo, il grave infortunio del 2010 contro il Parma, la lenta risalita nelle gerarchie bianconere, i gol in Champions League, la valigia ormai fatta nell’ultimo giorno di mercato il 2 settembre scorso, fino al gol risolutivo in Champions contro il Copenaghen di qualche giorno fa. Tutto questo col posto da titolare mai assicurato. Finora per lui in maglia bianconera 65 presenze e 18 gol (tutti su azione). Di queste 65 presenze solo 28 sono da titolare, mentre i minuti complessivi passati in campo sono 2.658: la media è di un gol ogni partita e mezza. Se poi si guarda solo alla Champions League, il rendimento è impressionante per un attaccante part-time: cinque reti in otto presenze (cinque da titolare, una sola partita intera, totale di 456’ in campo), un gol ogni 91’. E di questi cinque gol, ben tre sono stati decisivi: i due al Chelsea nella scorsa stagione e quello al Copenaghen martedì sera. E adesso per l’attaccante napoletano è pronta la panchina nel match contro il Verona. Destino di un precario del gol…

Marco Orrù

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