JUVENTUS PAROLA / TORINO –La società bianconera attraverso il suo sito ufficiale, Juventus.com, ha voluto ricordare, il mitico ex, Carlo Parola, rimasto celebre per la sua “rovesciata” immortalata” sullo storico album di figurine della Panini. Ecco la dedica del club bianconero, nel giorno di ricorrenza della sua scomparsa: “20/09/1921, nasce il “Signor Rovesciata”, 14 stagioni con la Juventus, 338 presenze, una Coppa Italia, nel ’42, e due scudetti, nel ’50 e nel ’52. Poi altre cinque anni da allenatore dei bianconeri, con altri tre scudetti, nel ’60, nel ’61 e nel ’75 e una Coppa Italia, nel ’60. Un palmares del genere vale l’immortalità e infatti Carlo Parola ha la sua stella nello Juventus Stadium ed è una leggenda bianconera. Ma ancor più che per le vittorie e i trofei, quel difensore roccioso ma elegante è passato alla storia per un’unica prodezza: una rovesciata. Anzi, “La Rovesciata”. Nato a Torino il 20 settembre 1921, Carlo Parola è scomparso nel marzo del 2000, ma ha trovato l’immortalità in quella posa plastica che ha fatto il giro del mondo, che chiunque abbia preso un album di figurine in mano almeno una volta ha ammirato, anche grazie alla prontezza di riflessi di Carlo Bianchi, il fotografo che il 15’ gennaio 1950, all’80′ di un Fiorentina-Juventus, fissò quel momento in una foto unica. E il bello è che quel magnifico gesto non nasce per cercare un gol, semmai per evitare che il pallone giunga a Egisto Pandolfini, interno viola pericolosamente lanciato verso l’area. La “spazzata” più spettacolare di sempre…”.