Mister, una gara con qualche difficoltà ma poi la giocata nel finale che decide la partita.
“Abbiamo fatto un buon primo tempo in cui abbiamo sviluppato gioco, nel secondo tempo l’inerzia è cambiata e il loro gol è arrivato dopo una bella azione. Siamo stati bravi però a non perdere la calma e a colpire nel finale.”
Nel secondo tempo la Lazio ha cambiato modulo di gioco con due mediani davanti alla difesa.
“Dovevamo cercare di più l’ampiezza, siamo andati un pò in difficoltà, ma questi ragazzi si meritano questo trionfo, ci siamo sbloccati e da qui in avanti vedremo un’altra squadra.”
Passare dalla Cremonese alla primavera della Juventus non è facile.
“E’ una grande emozione, ringrazio la Cremonese che mi ha consentito di arrivare fino a qui.”
Ci vuole coraggio a far giocare un classe ’97 come Romagna.
“Lui ha grande personalità, lo dico conoscendolo bene, è un ragazzo umile e sembrava che avesse giocato vent’anni in Serie A.”
