JUVENTUS TORINO CONTE – Conferenza stampa alla vigilia di Torino-Juventus per il tecnico bianconero Antonio Conte. Ecco alcune delle sue parole, riprese dal sito ufficiale del club piemontese: ”Non contano il monte ingaggi, la classifica, il valore della rosa… Può succedere di tutto. Non dimenticherò mai l’anno in cui vincemmo lo scudetto, il Toro retrocesse e noi perdemmo i due Derby. Oltre ai valori tecnici in partite del genere servono concentrazione, rabbia e cattiveria agonistica. In queste sfide conta forse più la voglia di prevalere sull’avversario che i valori tecnici. Sono un torinese d’adozione e sento l’aria da Derby. Ho tanti amici del Toro, con i quali c’è grandissimo rispetto, ma anche una sana rivalità calcistica. Granata in famiglia? No, in casa tutti tifano Juve. A dire il vero mia moglie ha scoperto il calcio solo dopo avermi conosciuto. Ora però mi ritrovo anche un suocero che mi dà consigli… I granata hanno ottimi giocatori, cito Cerci e Immobile, ma ce ne sono anche tanti altri. La nostra città ha la fortuna di poter sfoggiare due squadre gloriose e abbiamo grande rispetto per il Toro e per l’ambiente granata. Lo avevamo anche lo scorso anno, quando aveva un sistema di gioco differente, ma che mi piaceva molto, visto che adottandolo avevo vinto anche due campionati di B. Se Ventura, che è un bravissimo tecnico, ha deciso di cambiare modulo avrà avuto le sue ragioni. Se ci affronterà a viso aperto? Non ne sono così sicuro. Le avversarie di solito si snaturano quando ci incontrano, per non farci giocare e limitare i danni. Ecco perché continuo a dire che per noi sarà molto difficile ripeterci quest’anno”.
Marco Orrù