Shakhtar Donetsk, Lucescu: ”Vicini a Buffon lo scorso anno, ora rivorrei Pirlo”

Mircea Lucescu (getty images)
Mircea Lucescu (getty images)

 

SHAKHTAR DONETSK LUCESCU JUVENTUS – L’allenatore dello Shakhtar Donetsk Mircea Lucescu, che lo scorso anno ha sfidato la Juventus in Champions League, ha concesso un’intervista al quotidiano Tuttosport dove ha svelato due particolari aneddoti di mercato. Ecco le sue parole: ”Volevamo Buffon. Il mio presidente ha provato a prenderlo più o meno un anno fa, di questi tempi. Ma poi Gigi ha firmato il rinnovo con la Juve ed è finito tutto. Sarebbe stata una possibilità incredibile per noi. Un gran colpo tecnico e d’immagine. Ora in scadenza c’è Pirlo? Lo prenderei al volo, ma decide il presidente. L’ho lanciato a Brescia e lo stimo: porterebbe qualità, immagine e popolarità. Ma non credo che verrebbe qua: per gli italiani non è semplice accettare l’Ucraina, almeno finché il mio Shakhtar non si sarà stabilizzato tra le big europee”. Lucescu parla poi delle speranze di qualificazione in Champions League, nel duello col Galatasaray, club allenato da Lucescu dal 2000 al 2002: ”Non mi aspettavo certe difficoltà, però li considero sempre tra i più forti. Se la Juve passa il girone, e ha buone possibilità, può arrivare in fondo. La pressione esercitata dalle tribune dello stadio di Istanbul è tremenda, molto dipenderà da chi avrà a disposizione Mancini. Ai giocatori turchi la carica del pubblico arriva fino alle ossa e li esalta. Ma per gli stranieri non è sempre così. In ogni caso è un aiuto: noi in Champions battemmo Milan e Real Madrid. Pronostico? La Juve è molto forte, e lo ha dimostrato contro il Real. Il Galatasaray l’ho affrontato durante l’ultimo week-end: mancavano i nazionali di entrambe, abbiamo sostenuto una sorta di allenamento. Li ho visti motivati e fiduciosi. Mancini mi ha dato l’idea di essere molto sicuro di sé”.

Marco Orrù

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