MOGGI CALCIOPOLI INTER SCHEDE SVIZZERE – L’ex Dg della Juventus Luciano Moggi, intervenuto quest’oggi alla Corte d’Appello di Napoli dove è in corso il secondo grado del giudizio su Calciopoli, torna a parlare delle famose schede svizzere di Calciopoli, spiegando però come venivano usate: ”Da parte mia ci possono essere stati atteggiamenti criticabili sotto il profilo etico ma che non hanno mai sconfinato nell’illecito. Avevamo preso il calciatore Stankovic, due mesi dopo il suo procuratore è sparito e ce lo siamo ritrovato all’Inter. Sul mio conto – ha concluso Moggi, che si è scusato con la Corte per quello che lui stesso ha definito uno sfogo – sono state raccontate tante favole come quella del sequestro all’arbitro Paparesta che non c’è mai stato e che è stato costruito solo su una battuta”.
Marco Orrù