Juventus-Sampdoria, pagelle del match

Arturo Vidal (getty images)
Arturo Vidal (getty images)

JUVENTUS-SAMPDORIA  PAGELLE / TORINO – Ecco le pagelle del match:

JUVENTUS

Buffon 7,5: inizia un po’ titubante, ma al momento giusto tira fuori un colpo dal cilindro, deviando con un piede un tiro insidioso che poteva rimettere in gioco i blucerchiati. Nulla può sull’autogol di Barzagli che lo spiazza irreparabilmente ed è miracoloso sul colpo di testa di De Silvestri sul risultato di 3-1;
Barzagli 6: sfortunato nel mettere fuori causa Buffon sul tiro di Gabbiadini per il gol del momentaneo 2-1, soffre molto sui calci piazzati;
Ogbonna 6: dignitosa prestazione, soprattutto  quando deve gestire palla a terra, ma non è impeccabile sulle palle alte;
Chiellini 5,5: bravo nel supportare le azioni d’attacco senza lasciar scoperto il reparto di difesa, ma rimedia un giallo entrando in ritardo sul brasiliano Eder ed è scomposto in alcuni interventi che rischiano di rimettere in gioco i blucerchiati;
Lichtsteiner 6,5: prova con i suoi proverbiali affondi. Non riesce a ripetere la straordinaria prestazione di Cagliari, ma è sempre nel vivo del match;
Vidal 8: solita presenza fisica. Sagacia tattica e lucidità per tutto l’arco dell’incontro. Si guadagna il rigore e come al solito è infallibile dal dischetto; Il migliore in campo per prolificità in zona gol e per la personalità con la quale trascina la squadra a  imporsi sull’avversario;
Marchisio 7:  un giocatore che finalmente si sente a posto fisicamente e convince in pieno nel ruolo di vice Pirlo. Spettacolare percussione in area che costringe Regini nell’atterrare Vidal in area di rigore; Piccola sbavatura da cui nasce l’angolo che porterà al secondo gol blucerchiato. Un campione ritrovato;
Pogba 7,5: per niente influenzato dalle notizie di mercato inizia la sua partita con un colpo di tacco e si esibisce in lanci a lunga gittata e stop deliziosi nel cuore dell’area avversaria. Ottima l’intesa sulla catena di sinistra con Asamoah e il passaggio no look sul gol di Vidal è una perla che testimonia la sua grandezza. Cala nella ripresa, peccando di lucidità in fase offensiva. Nel momento opportuno spedisce un fendente sotto al sette che non lascia scampo a Da Costa;
Asamoah 7: subito aggressivo su Bjarnason, mostra le proprie intenzioni ai suoi dirimpettai. S’inserisce con tempismo, ma tira debole su Da Costa Più arrembante in avanti rispetto a al solito, ma pronto nel rientrare nella fase di non possesso. Meritati applausi quando Conte lo sostituisce sul 4-2;
(80′ Peluso) sv
Tevez 6: sgusciante e combattivo come sempre, cerca il gol con insistenza, senza peccare di egoismo. L’unico suo difetto è quello di perdere alcuni palloni che permettono agli avversari di ripartire. Peccato per un bolide da fuori che viene deviato prima dal palo e poi da Da Costa;
(85′ Giovinco) sv
Llorente 7,5: fondamentale nel far salire la squadra, ottime sponde e rientri insospettabili in fase difensiva. Efficace nei corpo a corpo con i difensori blucerchiati e sempre pronto nel duettare con il compagno di reparto. Ripete in fotocopia il gol di Cagliari con un imperioso stacco di testa. Gli si può perdonare il gol mancato intorno al 60′ a tu per tu con Da Costa;
(85′ Quagliarella) sv

All. Conte 8: il rinbrotto a Marchisio e Chiellini dopo il 2-0 bianconero è la testimonianza di quanto tenesse a questa partita. Cerca sempre di tenere alta la tensione della squadra anche quando la partita sembra essere in ghiaccio. E’ la 12ma vittoria consecutiva e molto merito è di questo tecnico invidiatoci in tutto il mondo.

SAMPDORIA

Da Costa 6; De Silvestri 5,5; Mustafi 5; (52′ Costa) 6; Gastaldello 5,5; Regini 6,5; Palombo 5,5; Obiang 6; Gabbiadini 7,5; Bjarnason 5; (46′ Renan) 6; Wszolek 5,5; (69′ Sansone) sv; Eder 6. All. Mihajlovic 6,5

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