Come si fa a parlare di un calo della Juve in un match che comincia con l’espulsione di Buffon e rigore per loro?
Come si può giudicare positivamente la prestazione della Lazio che gioca con 10 giocatori in campo contro 9(esclusi i portieri)?
Conte che indebolisce il suo centrocampo per favorire l’attacco in un 4-3-2 che ad un certo punto diventa 4-3-1-1.
Con un pareggio che arriva nella peggiore delle condizioni, come si può dire che la Juventus non sia la stessa delle scorse 12 vittorie?
Questo preambolo solo per dimostrare a chi non l’avesse capito che l’1-1 dell’Olimpico è stato per i bianconeri una vera e propria vittoria!
Vorremmo premiare Antonio Conte per la sua previdenza ma oggi dobbiamo premiare il giocatore che il Ct juventino ha tenuto in campo stupendo tutti: Fernando Llorente!
L’anno scorso c’erano degli attaccanti diversi in prima linea ma la società richiedeva il Top Player perché l’attacco segnava poco, quest’anno probabilmente la chiave di volta sta tra le prodezze di un instancabile Tevez e le magie di Fernando Llorente che con uno splendido colpo di testa spiazza Berisha e chiude la festa della Lazio.
Premiamo questo giocatore perché non è la solita punta oltre 1.80 m, bensì se la cava con i piedi, fa sponda e lancia i compagni, non sempre decisivo davanti la porta, solo quando serve davvero.
Un riconoscimento però, lo dobbiamo anche a Storari che per bravura e per fortuna ha messo poi il pareggio in cassaforte, donando 1 punto alla squadra e appiattendo i sorrisi nella parte inferiore della classifica.
E da quelle parti i sorrisi sono sempre meno, specialmente in casa Inter, dove il rifiuto a Vucinic è forse costato l’ennesima domenica senza i 3 punti. Nella speranza che la striscia “negativa” per Thoir continui almeno per la prossima giornata, vi auguriamo una buona settimana.
Vamos!
Roberta Caprioli
