Verona-Juventus, pagelle del match

 

Carlos Tevez (getty images)
Carlos Tevez (getty images)

SERIE A VERONA-JUVENTUS / VERONA – Ecco le pagelle del match:

VERONA

Rafael 6 Cacciatore 6 (86′ Gomez 7) Marques 5.5  Moras 6 Albertazzi 5 Romulo 6,5 Donadel 5 (69′ Cirigliano 6) Hallfredsson 7 Iturbe 6,5 Toni 7,5 Jankovic 5.5 (61′ Martinho 6,5). All. Mandorlini 6

JUVENTUS

Buffon 6,5: un po’ di timore quando deve gestire la palla coi piedi, nulla può sul colpo di testa perfetto di Toni, ma nel momento del bisogno tira fuori la parata da super campione ancora una volta su un Toni scatenato. In ritardo sul secondo gol del Verona;
Caceres 7: se mai ce ne fosse bisogno dimostra ancora una volta che si può contare ad occhi chiusi su di lui. In assenza di un totem come Barzagli mostra la sua personalità, con chiusure fondamentali in area e  sulle ripartenze degli avversari;
Bonucci 5: si fa sorprendere sulla sortita dell’ex Toni, e sempre incerto sui calcia piazzati degli avversari;
Chiellini 5,5: come Bonucci si fa anticipare da Toni sul gol del 1-2 che rimette in partita il Verona;
(75′ Ogbonna) 5: si fa sorprendere da Gomez nell’azione del pareggio scaligero;
Lichtsteiner 5,5: propositivo in fase offensiva, soprattutto nel primo tempo, cala fisicamente nella ripresa così come tutta la squadra. Si rende protagonista di un battibecco con Mandorlini e di un tocco di mano che poteva essere rigore;
Vidal 5,5: a tratti convicente, ma a volte si assenta inspiegabilmente come giustamente gli fa notare a brutto muso Conte. Entra nella ripresa con un altro piglio, ma sembra patire la vigoria fisica degli avversari
Pirlo 7,5: primo tempo perfetto, si muove a proprio piacimento senza trovare alcun ostacolo sulla sua strada. Ripresa con più sofferenza quando il Verona psa di più, ma continua a distribuire assist invitanti ai compagni;
Pogba 6: delizia con finezze d’alta scuola, nella ripresa si adegua al clima di battaglia dopo la reazione del Verona. Non esente da colpe sul pareggio del Verona;
Asamoah 7: duella con un cliente non facile come Iturbe non sfigura affatto, anzi è lui ad uscirne vittorioso costringendo il fantasista sulla difensiva;
(80′ Peluso) sv
Tevez 7,5: era quasi un mese che non segnava, ma avvisa Rafael subito dopo il fischio d’inizio con un colpo di testa su un cross al bacio di Pirlo. Sblocca la partita con un tap-in vincente dopo una bordata di Asamoah, andando in gol per la dodicesima volta in campionato e fa 13 dopo una verticalizzazione di Pogba con un sinistro che non lascia scampo al portiere del Verona. Incontenibile, sfiora anche la tripletta;
Llorente 6: prezioso come sempre il suo lavoro di centro-boa per far salire la squadra, ma non riesce a bissare il gol dell’andata. Viene sostituito con Osvaldo perchè in debito d’ossigeno;
(64′ Osvaldo) 6,5:
la prima palla che tocca con la maglia bianconera prende il palo su una verticalizzazione di Pirlo e si rende pericoloso anche in un’altre occasioni. Come biglietto da visita non c’è male;

All. Conte 6,5:  mette in campo  nel primo tempo una Juve concentrata dinamica e a tratti spietata. Nella ripresa sembra una squadra priva di energie fisiche che subisce la veeemente reazione del Verona.

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