Il giornalista-tifoso Chirico invita Conte a proseguire con i suoi metodi

Antonio Conte, con Capello e Guardiola a Dubai (getty images)
Antonio Conte, con Capello e Guardiola a Dubai (getty images)

SERIE A CHIRICO CONTE / TORINO – Il giornalista di fede bianconera, Marcello Chirico, attraverso la sua pagina di facebooh ha voluto spendere delle parole a favore di Antonio Conte: “C’era da aspettarselo che, dopo tutto quello che era accaduto nel day-after Bentegodi, arrivassero la reazione e una vittoria. Era scritto, e così è stato. Nemmeno il Chievo è scampato alla regola del 3 allo JStadium. Non è stato, però, un 3-1 esaltante, i clivensi non sono stati triturati ma semplicemente battuti senza grandissimi sforzi e senza dover nemmeno giocare un calcio eccelso. E’ stato prodotto il minimo sindacale, le disattenzioni ridotte anch’esse ai minimi termini, i cali di tensioni praticamente annullati. Poco spettacolo, molta sostanza. Non è stata la solita Juve divertente e pirotecnica, ma una Juve che ha badato al sodo. Dopo aver raggiunto il doppio vantaggio in meno di 30 minuti, si è limitata a gestire la gara. Forse con una leggera apprensione di troppo ad inizio ripresa e in quei 7 minuti compresi tra l’autogol di Caceres e il terzo centro messo a segno dal Re Leone. La difesa, seppur rivoluzionata, è stata guidata da un ottimo Bonucci, ed ha concesso davvero poco al Chievo (pericoloso solo con palle alte e traversoni) anche se -va detto – Martin e Ogby non danno al reparto la stessa sicurezza di Barzagli e Chiello. Spesso li ho visti titubanti e indecisi sul da farsi. Un po’ d’imprecisione di troppo c’è stata pure in mezzo e davanti, soprattutto in fase d’appoggio o nell’ultimo passaggio, ma tutto sommato la prestazione generale è stata più che sufficiente. Ribadisco: 3 punti ottenuti senza eccessivi sforzi. Mi è piaciuto molto Marchisio, che ha sfruttato alla grande la chance concessagli dal mister. Non particolarmente incisivo invece Giovinco, però avrei evitato di fischiarlo in quel modo. Molto bene Asa sulla fascia, autore pure di un gran gol. Sintetizzando: non una grande Juve, che ha badato al dunque. Ovvero, vittoria e 3 punti. Obiettivo centrato. Eppoi c’è qualche guru che va dicendo in giro che il “metodo Conte” è controproducente…grazie di esistere Antonio, continua così”.

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