DICHIARAZIONI AGROPPI ARBITRI – Continuano le discussioni sul caso-arbitri scoppiato dopo l’ultima giornata di campionato, soprattutto dopo gli episodi del derby Juventus-Torino. Il Corriere dello Sport ha interpellato Aldo Agroppi, che ha scritto un suo editoriale come al solito molto pungente e sicuramente riferito anche alla Juventus, di cui non fa mai il nome.
Vediamone alcuni passaggi: ”Prima di morire vorrei vedere realizzato un mio sogno, ma credo che non ce la farò. Vorrei, infatti, vedere degli arbitri imparziali, giusti, sereni, garanti anche delle piccole realtà calcistiche. Lo sapete da tempo, non amo particolarmente gli arbitri, non mi danno fiducia. Troppe ne ho viste prima da calciatore e allenatore, poi pagando a mie spese. Vedo troppi errori clamorosi a ogni partita del nostro campionato per poter pensare di considerarli tra i migliori in circolazione, come ama definirli Nicchi, con un’arroganza imbarazzante e insopportabile. (…) Gli arbitri non li sopporto perché troppo spesso più che arbitrare, amano pilotare la gara a proprio piacimento. Decidono loro, fanno quello che vogliono forti di un potere discrezionale eccessivo, talvolta scriteriato. I beneficiari dei loro errori, delle loro scelte sono sempre i soliti noti, ovvero le grandi società. (…) Gli arbitri hanno capito benissimo da che parte stare, non sempre sbagliano perché hanno dei limiti, spesse volte preferiscono l’annientamento di sè stessi pur di non andare contro la razza padrona del momento. (…) Il mio sogno? Vi prego, fate in fretta non mi rimane troppo tempo!!!”.