NEWS CHAMPIONS TOP 11 / TORINO – Si è conclusa ieri sera, con la sofferta ma alla fine con una vittoria più che meritata da parte del Real Madrid la Champions League 2014. Il sito Goal.com ha voluto stilare una “Top 11” ideale della competizione, motivando le proprie scelte:
Tra i pali spicca Thibaut Courtois, stellina dell’Atletico Madrid in prestito dal Chelsea che non ha ancora deciso se rientrare alla base o meno. Il belga, che per 5 volte su 12 gare ha mantenuto la porta inviolata, è stato tra le sorprese più liete.
Nella difesa a quattro compare Branislav Ivanovic, pilastro degli schemi di Mourinho che prima di Chelsea-Atletico aveva contribuito a rendere imperforabile la retroguardia dei ‘Blues’ in ben 7 occasioni. Il serbo, inoltre, ha saputo anche spingersi in avanti creando 6 occasioni da goal.
Al centro è impossibile non scegliere Sergio Ramos, autore di un finale di stagione e di Champions strepitoso: la doppietta al Bayern è risultata decisiva ai fini dell’approdo in semifinale, poi l’apoteosi con l’incornata al 94′ che ha portato Real e Atletico ai supplementari. Dopo un avvio stentato, lo spagnolo si è guadagnato la ribalta.
Affianco a Ramos ecco Joao Miranda, autentica colonna difensiva dell’Atletico di Simeone che è apparso insuperabile soprattutto nei match contro Barcellona e Chelsea. E anche a Lisbona, per almeno 100 minuti, non meritava di certo di stare dalla parte dei perdenti.
Sull’out mancino trova posto il compagno di squadra, Felipe Luis, brasiliano che con un goal e un assist ha coronato un rendimento ‘monstre’ nella campagna europea dei ‘Colchoneros’.
Passiamo al centrocampo, dove Lukas Modric, si è consacrato come tra i giocatori più importanti del Real Madrid di Ancelotti: circa 20 occasioni da goal crete e 92% di passaggi completati per il croato durante tutto il torneo.
In sua compagnia c’è Philipp Lahm, premiato soprattutto per la capacità a cambiare ruolo a più riprese. Guardiola lo ha spesso schierato in mediana, esemplare la sua prova contro il City nella fase a gironi e l’abilità a tornare nella vecchia posizione di terzino con Arsenal e Manchester United.
Completa il reparto centrale Angel Di Maria, cui Ancelotti ha ricamato addosso il nuovo ruolo di mezzala e l’argentino ha saputo interpretarlo al meglio: 3 goal e 6 assist, con ‘ciliegina’ finale le fiammate decisive nel derby di ieri a Lisbona.
Infine l’attacco, dove Marco Reus, si è confermato su livelli altissimi in campo continentale: 5 reti e 3 assist per il talento del Borussia Dortmund, compresa la doppietta al Real Madrid che però non è bastata per evitare l’eliminazione alla squadra di Klopp (si è trattato dell’unico ko rimediato dai ‘Blancos’ in questa Champions).
Nel ruolo di centravanti immancabile Zlatan Ibrahimovic, autore di 10 goal in sole 8 presenze con la maglia del Psg. Lo svedese è stato costretto ai box da problemi fisici, ma ha illuminato la prima parte della competizione a suon di prodezze e grandi giocate.
Chiude la Top 11 Cristiano Ronaldo, fresco vincitore del trofeo e capace di sbriciolare ogni record quest’anno: 9 goal nella fase a gironi (con tripletta all’esordio col Galatasaray), superato Messi fermo a 14 marcature in un’intera Champions grazie alla doppietta al Bayern nella semifinale di ritorno e sigillo numero 17 arrivato su rigore nell’atto conclusivo della Coppa. Con tanto di ‘Decima’ consegnata nelle mani del suo Real.