Sguinzagliati gli osservatori ai Mondiali, riempiti i taccuini con gli astri nascenti, si profila una calda estate sulla sponda bianconera del Po. Agnelli, Marotta e Paratici avranno un gran da fare per consegnare a Conte una squadra che possa ben figurare nella prossima Champions League. L’intenzione della Dirigenza non è solo quella di potenziare l’attuale rosa con i campioni di oggi, ma, con sapiente lungimiranza, di guardare anche alle stelle di domani. I tifosi possono dormire sonni tranquilli e, magari, il loro non resterà solo un sogno di mezza estate.
OBIETTIVI PRESENTI AI MONDIALI
Il nome in cima alla lista del calciomercato è quello dell’attaccante cileno Sanchez. Capace di ricoprire tutti ruoli in attacco, con Tevez e Llorente già in rosa, oltre a formare un trio formidabile, darebbe a Conte la possibilità di modificare il modulo tattico passando all’occorrenza al 4-3-3. Per portare a casa l’ex Udinese servirà un sacrificio economico notevole da parte della vecchia signora. Timidi approcci sono stati tentati anche per Mandzukic, El Chicharito Hernandez e Lukaku che, però, Mourinho valuta 38 milioni. Menzione a parte merita Drogba che è una garanzia per il presente, ma le sue 36 primavere non assicurano una certezza per il futuro. Solo sondaggi quelli per J. Montero e E. Valencia, attaccanti ecuadoregni, che rappresentano una scommessa azzardata. Candreva e Nani costituiscono un duo accattivante per la trequarti bianconera: per il laziale c’è stato soltanto qualche ammiccamento, date anche le eccessive richieste di Lotito, invece per il portoghese, in scadenza con il Manchester United, si profila la speranza di una trattativa. Per la mediana, non si è assopito il corteggiamento all’interista Guarin, anche se la pista ultimamente si è raffreddata. In riferimento al reparto arretrato, la ricerca del calciomercato juventus si focalizza sul ruolo di esterno sinistro. L’acquisto di Marcelo stuzzica la fantasia dei sostenitori bianconeri, ma strapparlo al Real Madrid richiederebbe un esborso non indifferente. Più semplice seguire la pista che porta al torinese Darmian, che, dopo un campionato di alto livello, continua a stupire con l’Italia al mondiale brasiliano. In grado di giocare sia sull’out destro che su quello sinistro ha una valutazione che si aggira attorno ai 10-12 milioni. Negli ultimi giorni è circolato anche il nome dell’olandese Jaanmat che sembra essersi accasato al Napoli. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta, bisogna solo saper fare le giuste valutazioni.
ALTRI OBIETTIVI
Oltre alla vetrina brasiliana, gli attenti occhi degli strateghi bianconeri sono puntati in giro per il mondo alla ricerca di nuovi talenti. Alcuni da lanciare nel calcio che conta, altri che non vedono l’ora di riassaporarlo. Come il madridista Morata, attaccante ventunenne dal sicuro avvenire, che si candida, autorevolmente, a prendere il posto di Llorente. Per il centrocampo si seguono le tracce di Pereyra, fiore argentino sbocciato in Friuli alla corte di Guidolin, capace di giocare sia da interno che da esterno e, all’occorrenza, in grado di fare l’ala o il trequartista. Non bisogna dimenticare che la genialità di Berardi è stata già ingaggiata a tempo debito. Informazioni sono state chieste per Rabiot, giovane promessa del Psg e Baselli, metronomo dell’Atalanta. Entrambi hanno dalla loro parte la tenera età e la voglia di arrivare in alto, tanto da poter spingere la Juventus a investire sul loro talento. Infine, per la retroguardia, si cercano valide alternative per una stagione che si prospetta lunga ed estenuante. Il mirino di Marotta & Co. è indirizzato sull’interista Ranocchia, fuori dal progetto Mazzarri. Se queste sono le premesse, l’estate sarà sicuramente rovente, e non solo dal punto di vista climatico.
Autore dell’articolo Mike S.