GALLIANI MILAN JUVENTUS – Lunga intervista al Corriere della Sera per l’Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani alla vigilia di Milan-Juventus. Si è parlato molto del rapporto col club bianconero. Queste alcune delle sue parole: ”Con la Juve di Giraudo avevamo visioni di politica calcistica condivise. Attualmente le cose sono cambiate e, a differenza di un tempo, ci sono molti più punti in comune con l’Inter. Allegri sulla panchina della Juve? Me l’ha comunicato lui. Ci siamo incrociati mentre partiva per Torino. L’avevo incontrato il weekend precedente e l’avevo rimproverato perché non era andato alla Lazio del mio amico Lotito. E fino a due giorni prima, tutti pensavano che Allegri sarebbe andato in Nazionale e Conte sarebbe rimasto alla Juve: la vita è imprevedibile. Se l’ho sentito in questi giorni? Gli ho fatto l’in bocca al lupo per l’esordio in Champions e poi ci siamo risentiti per motivi organizzativi, non abbiamo parlato di Milan-Juve. Dopo aver visto Leonardo su quella dell’Inter mi sono ‘mitridatizzato’. Sono pronto a tutto. Conte? Diciamo che un po’ di corteggiamento c’è stato. Conte è un grandissimo allenatore. E secondo me Inzaghi gli assomiglia molto”.