News, Vucinic: ”Contento di non essere andato all’Inter. Domenica tiferò Juve”

Mirko Vucinic (getty images)
Mirko Vucinic (getty images)

 

VUCINIC JUVENTUS – Mirko Vucinic ha iniziato da qualche mese l’avventura a Dubai con l’Al Jazira. Sei gol in quattro partite per lui finora, bilancio più che positivo. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, torna a parlare anche di Juventus. Ecco le sue parole: ”Un anno fa era praticamente dell’Inter… per un minuto. Poi un minuto dopo sono ridiventato della Juve. Ma non ci penso, anche a mente fredda sono felice di com’è andata. Come si affrontano partite come Juventus-Roma? Pare banale, ma quello che più conta è la determinazione, la voglia di vincere. Non mi chieda per chi farò il tifo, però… l’ultima squadra in cui ho giocato è la Juve, quindi sì, diciamo Juve. Quanto hanno persi i bianconeri senza Conte? Tanto, aveva dato un’impronta forte a questa Juve. Ma adesso si vede anche la mano di Allegri. Non è mica facile prendere una squadra plasmata da un allenatore importante come Conte e continuare a vincere, Allegri lo sta facendo… Come si ferma Tevez? Se è in giornata è difficilissimo fermarlo. Ma anche la Roma davanti fa paura. I ricordi più belli delle due esperienze? A Roma la nascita di mio figlio Alexander e il gol alla Lazio. A Torino il primo scudetto, vinto con un mio gol. Juve-Roma: com’è la vita nelle due città? A Torino vivi più tranquillo, e la cosa ti permette di avere risultati migliori. Juve-Roma: come sono le tifoserie? Due modi diversi di tifare, di sicuro molto più calda quella della Roma. Juve-Roma: dove c’è più pressione? Quella c’è ovunque. In questo caso, però più nella Juve. Da appassionato di wrestling: Juve-Roma che match può essere? La Juve è John Cena, la Roma Batista. Non mi chieda perché, ma le vedo così. Il campionato chi lo vince? Non lo so, di sicuro se lo giocano loro due. E faranno strada anche in Europa”.

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