Dal Campo, Olympiakos-Juventus: pagelle del match

Alvaro Morata (getty images)
Alvaro Morata (getty images)

DAL CAMPO OLYMPIAKOS-JUVENTUS PAGELLE / ATENE – Ecco le pagelle del match:

OLIMPIAKOS – Roberto 8, Eladbellaoui 6,5, Botia 6, Abidal 6, Masuaku 7, N Dinga 6, Miliolevic 6, Kasami 7, Maniatis 6,5, Dominguez 8, Mitroglu 6. All. Michel 7

JUVENTUS

Buffon 7: una parata strepitosa sulla punizione indirizzata al sette di Dominguez e sempre vigile sugli attacchi dei greci. Non può fare niente sul gol di Kasami;
Ogbonna 6,5: gioca con personalità e in certi momenti regala tranquillità a tutto il reparto. Un altro giocatore rispetto alla scorsa stagione;
(77′ Pereyra) sv.
Bonucci 6: non si macchia di grandi errori, ma visto le difficoltà di Pirlo da lui ci si sarebbe aspettato di più in fase di costruzione;
Chiellini 5,5: si prene l’incombenza di far salire la squadra, ma lo fa con scarsa precisione nei passaggi. Non è colpevole per il gol di Kasami, spiazzato dal passaggio sbagliato di Pirlo;
Lichtsteiner 5,5: ci mette cuore e grinta, ma pecca in lucidità. Cicca un tiro e rischia la seconda ammonizione per inutili proteste;
Vidal 6: seppur non al meglio della condizione lotta su tutti i palloni e nel primo tempo più di una volta va a interrompere la manovra avversaria. S’inserisce spesso in area, ma è mal servito dai compagni. Offre a Tevez un assist d’oro che l’Apache non sfrutta a dovere;
Pirlo 4: si vede che la sua condizione è approssimativa e proprio per questo non si accetta la sua mollezza quando viene pressato dagli avversari Dominguez non gli ha mai permesso di costruire con efficacia, e si reso fatale di un appoggio all’indietro che ha permesso il gol vittoria dell’Olympiakos;
(57′ Marchisio) 6: il suo ingresso non è trascendentale, ma quantomeno restituisce più copertura alla squadra;
Pogba 6: buoni spunti tecnici, ma con il vizio di temporeggiare troppo. Va vicino al gol, ma dopo aver sbagliato un cross;
(87′ Giovinco) sv.
Asamoah 5,5: copre bene e non sbraga mai di fronte ai veloci avversari, ma non si rende mai pericoloso in fase offensiva;
Tevez 5,5: Corre, lotta, ma non riesce a essere brillante come in altre occasioni. Si rende pericolo con un tiro nel finale deviato miracolosmente dal portiere avversario, ma è troppo poco per meritarsi la sufficienza;
Morata 7: l’unica nota positiva della serata, visto la sua proprietà tecnica, la sua esuberanza e la sua imprevedibilità. Purtroppo non trova in Tevez una spalla adeguata, ma riesce comunque a reggere il peso dell’attacco. Sfiora più volte il gol e se non ci riesce è per la bravura del portiere Roberto e per un pizzico di sfortuna, con la palla che termina sulla traversa dopo una botta micidiale nel cuore dell’area avversaria;

All. Allegri 6: da premiare la scelta di far giocare Morata al posto di Llorente, ma è da bocciare la presenza in campo di Pirlo dal primo minuto. Bravo nel sovvertire lo scacchiere tattico che nel secondo tempo permette alla Juve di dominare l’avversario.

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