POST PARTITA JUVENTUS PALERMO / TORINO – Ecco le parole di Massimiliano Allegri raccolte da Sky al termine della vittoria ottenuta dalla sua Juventus contro il Palermo per due reti a zero allo Juventus Stadium:
Quanto mancava il gol di Llorente e quanto l’hai visto giù di morale in questi giorni?
“Non tanto. Per un attaccante il gol è tutto, ma lavora tanto per la squadra. Oggi pensavo che fosse la sua gara per le caratteristiche dell’avversario. Morata ha fatto bene mercoledì, ma quando non giochi da tempo puoi pagare la seconda gara. Son contento per la fiducia che ha avuto sempre in sè stesso Llorente, non se ne era mai andato”.
Un po’ di cambi oggi, Marchisio a centrodestra, Vidal a centrosinistra. Come mai?
“Perchè a destra avevamo Pereyra molto offensivo, e Marchisio è più tattico di Vidal e da maggior equilibrio. Ogbonna, essendo sinistro, non era a proprio agio a impostare, a differenza di Bonucci”.
Una mossa fortunata?
“Beh, quella serve sempre. Ci vuole equilibrio, Asamoah a sinistra è più attento in fase difensiva e Vidal poteva andare maggiormente. Viceversa a destra con Pereyra e Marchisio. Pirlo è andato in crescendo, sta tornando e deve giocare. Andrea ha fatto 65 minuti buoni”.
Hai messo Pereyra a destra. Come l’hai visto? Come sta Romulo?
“Pereyra è uscito per un problema all’anca, ha tenuto duro finchè ha potuto. Volevo far riposare Lichtsteiner, visto che ha sempre giocato. Romulo è tornato, ma non è ancora in condizione dopo lo stop. Sicuramente può darci molto in fascia. Pereyra con i tagli poteva darci una mano”.
C’è qualcosa che influisce nel pregresso e nelle tue scelte, vedi Pirlo sempre in campo? Ti senti condizionato dalle chiacchiere?
“No, faccio le valutazioni per portare i giocatori in condizione ottimale. Andrea viene dal Mondiale, un infortunio che l’ha tenuto fuori 40 giorni. Ha bisogno di giocare, oggi è migliorato. Poi se si continua a parlare di me che ho cacciato Pirlo… Al Milan son passato per tagliatore di testa…”.
Te non volevi Ibra e Thiago Silva…
“No, amo quelli scarsi! Oggi abbiamo fatto un brutto primo tempo, lento e con imprecisioni”.
In Champions hanno grande impatto gli esterni. Non si potrebbe migliorare in fascia?
“Non credo che tutte abbiano esterni migliori dei nostri. Oggi abbiamo giocato con Pereyra, più offensivo. Lichtsteiner può anche scalare a 4, possiamo così mettere davanti Pereyra, Coman o Giovinco. Piano piano bisogna arrivarci. Siamo partiti spezzettati, causa Mondiali e i problemi della difesa con la squalifica di Chiellini e l’infortunio di Barzagli. Abbiamo giocato a 4 mascherati, Lichtsteiner va molto senza palla. Quando c’era Caceres ci abbiamo provato, con Ogbonna è dura visto che è un mancino”.
Ti sei accorto che Tevez era in fuorigioco sul gol di Llorente?
“La palla era già entrata. Non se n’è accorto nessuno. Come non se n’era accorto nessuno nel gol di Bonucci con la Roma…”.
Continua il tira e molla con la Roma, +3?
“Voi vi divertite tanto, io meno così (ride ndr.)”.