LIVE JUVENTUS – Segui la giornata della Juventus in diretta live, tutti gli aggiornamenti dal mondo bianconero:
18.30 – NEWS INZAGHI DEL PIERO / MILANO – Si mormora da tempo che dietro l’addio di Filippo Inzaghi alla Juventus ci sia stato un rapporto non proprio idilliaco con Alessandro Del Piero. Chiacchiere, che non hanno mai trovato conferme. Il tecnico del Milan ha parlato oggi anche di Alex, ecco le sue parole riportate da Calciomercato.com: “Tanti auguri, ma pensaci bene se un giorno vuoi allenare. Sono solo 40?. Gli faccio tanti auguri, sono contento che giochi ancora. Conosco lo spirito che lo anima. Ho letto che vuole fare l’allenatore, gli dico di pensarci bene, non è facile…”.
17.00 – CALCIOMERCATO LICHTSTEINER / TORINO – Lo svizzero Stephan Lichtsteiner ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Vedo bene il futuro della Juve, è una società con un progetto. Rinnovo? Stiamo parlando, non c’è niente di più”. L’elvetico ha parlato anche di Allegri: “E’ un ottimo allenatore e una brava persona. Si è adattato subito. Per lui non era facile venire qui, ma lo ha fatto bene”.
14,30 – CALCIOMERCATO JUVENTUS – La Juventus nelle ultime ore ha intensificato i rapporti con l’entourage di Stephan Lichtsteiner per il rinnovo di contratto dello svizzero, in scadenza alla fine della stagione in corso. Ci sono buone probabilità dunque che rimanga ancora a lungo in bianconero. ‘Licht’ è però un classe ’84 e dunque non avrà ancora tantissimi anni ad alto livello. Per questo, secondo Tuttosport, la Juve segue due esterni destri del nostro campionato, giovani e in rampa di lancio. Parliamo di Sime Vrsaljko e Silvan Widmer. Il primo è del Sassuolo, ed è un Nazionale croato, ma in questa stagione ha giocato poco per via di un infortunio. Il secondo è dell’Udinese, ed è un titolare fisso della squadra di Stramaccioni. Entrambi verranno monitorati durante tutto l’arco della stagione e poi, se confermeranno le buone cose che si dicono di loro, almeno uno dei due potrà far parte della rosa bianconera.
14,00 – CALCIOMERCATO POGBA – Nonostante il recente rinnovo con la Juventus, Paul Pogba non smette di attirare l’interesse dei top club europei. E’ il turno adesso del Manchester City che, secondo quanto riporta il ‘The Times’, avrebbe pronto l’assalto già nel mercato di gennaio al centrocampista bianconero. I Citizens potrebbero presto salutare Yaya Tourè e avrebbero individuato in lui il suo sostituto. Difficilmente comunque la Juventus si priverà proprio adesso del suo Campione e se lo farà sarà per 75-80 milioni di euro, una cifra che in pochi si possono permettere.
13,30 – PALLOTTA ROMA – Il Presidente della Roma James Pallotta ha concesso un’intervista al Corriere dello Sport dove ha parlato anche della corsa scudetto che vede la Roma al duello con la Juventus. Le sue parole sono chiare: ”Io allo scudetto credo e sono convinto che possiamo vincerlo. Perché non dovrei?. Abbiamo una squadra forte e non ho dubbi sull’organico che abbiamo. E’ vero, siamo secondi, a -3 dalla Juventus, ma possiamo recuperare. Puntiamo a disputare una stagione importante e vogliamo tornare a vincere già domenica. Io ho fiducia nella Roma”.
13,15 – JUVENTUS ROMULO – Nel match di domenica contro il Parma la Juve potrebbe presentarsi radicalmente cambiata, sia nel modulo, sia negli uomini. Occorre sostituire Asamoah, infortunatosi contro l’Olympiacos. Il suo concorrente sulla fascia sinistra, Evra, è anch’egli ai box. Dunque, a sorpresa, nel nuovo 4-3-1-2 potrebbe non doversi spostare Chiellini a sinistra, ma sarebbe Romulo a giocare da quella parte. L’ex Verona è un giocatore molto duttile e potrebbe essere così trasferito da destra a sinistra, da centrocampo alla difesa. Potrebbe essere questa la mossa a sorpresa di mister Allegri.
12,45 – MORATA SPAGNA – Arriva una bella notizia in casa Juventus, per quanto riguarda soprattutto Alvaro Morata. Le sue ottime prestazioni hanno convinto il Ct della Spagna Vicente Del Bosque a inserirlo nella lista dei convocati per il doppio match che aspetta la ‘Roja nelle prossime due settimane. E’ la prima convocazione in Nazionale maggiore per l’attaccante, che ha chiuso il suo ciclo con l’Under 21 il mese scorso (Spagna fuori dagli Europei del 2015). Con lui sono stati convocati anche i napoletani Callejon e Albiol.
12,15 – RAVANELLI JUVENTUS – Fabrizio Ravanelli è rimasto legatissimo alla Juventus, nonostante ora sia un allenatore professionista. Interpellato da Tuttosport sull’ipotesi che la Juventus possa giocare col tridente Tevez-Morata-Llorente in attacco, ‘Penna Bianca’ avvisa Allegri: ”Sarebbe molto difficile trovare la quadra con quei tre tutti assieme in campo. Un conto sarà vederli nell’ultima mezz’ora con la Juve che dovrà recuperare il risultato, un altro pensare a un loro impiego dall’inizio. Con un attaccante come Lavezzi, che ha una naturale predisposizione alla fase difensiva, il discorso sarebbe diverso, ma Tevez, Morata e Llorente, per quanto con caratteristiche diverse, ma sono punte pure. Io, Del Piero e Vialli? Noi ci sacrificavamo tantissimo per la squadra. Eravamo i primi difensori, e grazie al grande lavoro fisico che facevamo in allenamento riuscivamo a essere lucidi anche sotto porta. L’organizzazione in fase di non possesso palla era perfetta, e comunque un reparto composto dal sottoscritto, Del Piero e Vialli, in bianconero non si è più ripetuto”.
11,30 – NEDVED JUVENTUS – Pavel Nedved nella giornata di ieri è stato protagonista del sorteggio dei gironi dell’Europeo Under 21 a Praga, come testimonial del suo Paese che ospiterà la manifestazione nel prossimo giugno. A margine ha parlato anche di Juventus e dall’alto della sua esperienza, sprona la sua squadra. Ecco le sue parole, riprese da Tuttosport: ”Contro l’Olympiacos era importante vincere e la reazione è stata da grande squadra, ma sappiamo benissimo che in Europa bisogna dare di più! Sono in contatto con la squadra ogni giorno. Vado all’allenamento, parlo con l’allenatore e i suoi assistenti e poi parlo con il presidente e con il direttore generale. Discutiamo praticamente di tutto: dalla situazione in classifica alla forma dei giocatori, ai quali di tanto in tanto cerco di dare dei consigli. Mi ascoltano perché sanno che tipo di giocatore ero… Mi piace la mia attuale posizione e mi sto divertendo. Il gap tra il Bayern e le squadre italiane è grande, l’abbiamo visto anche con la Juventus due stagioni fa, anche se non era così clamoroso. Il calcio italiano non è più all’altezza del suo passato, lo vediamo tutti. Ma sono convinto che può tornare grande. L’Italia si è addormentata, deve risvegliarsi. La Juventus ha il suo stadio di proprietà ed è esaurito per ogni partita. L’esempio andrebbe seguito dagli altri club per rinascere. Lo Juventus Stadium ed il museo sono due delle cose più belle che abbia mai visto nella mia carriera calcistica. Sono molto orgoglioso di fare parte di questo momento della storia bianconera”.