CONTE JUVENTUS – Antonio Conte è ancora legatissimo al mondo Juve. Nella giornata di ieri c’è stato il suo ritorno a Vinovo da Ct della Nazionale, 6 mesi dopo il suo addio alla Juve. Oggi invece, tramite un’intervista a Tuttosport, ha parlato in maniera nostalgica del suo passato bianconero. Queste alcune delle sue parole: ”Faccio ancora fatica a vedere la Juventus. Mi è successo anche in passato, quando andai via da Bari. E’ una fatica soprattutto emotiva, l’anno prossimo sarà diverso… Non è stata una decisione presa all’improvviso quella di lasciare la Juve. Già a maggio erano tantissime le probabilità di un addio. Penso di aver scelto con la testa e poco col cuore, perchè il cuore mi avrebbe portato a continuare all’infinito con la Juve. Ho dato fondo a tutte le energie possibili e immaginabili per cercare di recuperare da una situazione non semplice come quella in cui mi ero trovato al mio arrivo alla Juve. E’ andata come è andata, ma io ho dato tutto. La mia è stata una scelta non serena, però onesta: avevo la morte nel cuore quando ho preso quella decisione. Io ho chiesto tanto a tutti e tutti mi hanno dato tutto: i tre scudetti, il record dei 102 punti, la finale di Coppa Italia, la Champions alla quale quasi tutti i giocatori partecipavano per la prima volta e il fatto di riportare la Juve a giocarsi una semifinale europea è una nota di merito”.