News, Conte: ”Negli stage non giochiamo mica a scopa, ci alleniamo!”

Antonio Conte (getty images)
Antonio Conte (getty images)

CONTE ITALIA – Nel corso della sua intervista a Tuttosport (qui la prima parte) l’attuale Ct della Nazionale italiana Antonio Conte torna a parlare dei famosi stage con cui è entrato in contrasto con alcuni club di Serie A, tra cui la Juventus, che sono un po’ restii a concederglieli. Conte ha dichiarato che ”due-tre giorni sono importanti per il gruppo, per i ragazzi, per rinfrescare le situazioni. Non convoco per giocare una partita a scopa o a briscola, ma per dare un seguito alle idee. Cerco di essere il più vicino possibile alla serie A italiana, per migliorare le relazioni con gli allenatori, monitorare i giocatori”.

C’è anche l’altra questione, quella delle date dell’inizio del campionato prossimo. Ecco Conte: ”Sulle date c’è un dato di fatto: il 10 giugno inizia l’Europeo, poi leggo che il campionato finisce il 22 maggio. Capita solo in Italia. Allora dico: sono sbagliate, ma non è un favore a me, deve essere una scelta ponderata, sensata. Ho proposto di partire a Ferragosto, sarebbe stato un problema per le vacanze di voi giornalisti, non delle squadre. Stesso discorso per gli stage. Mi bastano due-tre giorni, come dicevo. Non sono cene private, non sono pigiama party, non è mia moglie che mi caccia di casa, ma ci si vede per ripassare alcune situazioni”.

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