News, Pepe: ”Mai pensato di mollare. E resto qui”

Simone Pepe (getty images)
Simone Pepe (getty images)

PEPE JUVENTUS – Simone Pepe è intervenuto a Deejay Football Club. Ecco le sue parole, raccolte dalla nostra redazione: ”Come ho vissuto questi due anni? Mi ha aiutato la nascita dei miei due figli. E poi il gruppo e il fatto di rimanere sempre vicino a loro, 3-4 ore al giorno, è stato importante. Hanno detto di tutto su di me, mi hanno dato anche del drogato. Avevo fatto quel comunicato per rispetto della mia famiglia. Quando cominci ad avere due bambini e due genitori dell’altra epoca è stato giusto chiarire. Il mio è stato un problema muscolare banale che si è protratto nel tempo e rientrando prima del tempo non l’ho curato bene. Sei calcificazioni al ginocchio mi sono venute fuori a causa di questi problemi. Mai pensato di mollare. Anche se momenti di demoralizzazione ci sono stati, ma mai pensato di mollare. Perchè non vado a Parma? Perchè resto alla Juve. Il Triplete? Volere è potere, poi è normale che dovremo fare tutto in maniera perfetta, una squadra come la Juve puo’ vincere tutto. E ci vuole anche fortuna… Allegri meglio di Conte per la Champions? Direi di no, in quel momento serviva cio’ che ci dava Conte, ora meglio quello che ci dà il mister. Provare nuovi ruoli? Intanto ho ricominciato a giocare, poi nessun problema dove mi mette il mister. Se la Serie A è cambiata? Certamente c’è stato un calo da 5-6 anni a questa parte, ma la Juve è una squadra fortissima adesso e penso sarebbe stata forte anche 5-6 anni fa. La Juve vince perchè è forte non perchè non c’è concorrenza. Giovinco? Scelta di vita, anche la questione economica è compresa naturalmente. Non so se va via ora o a giugno. Chiedete a Marotta”.

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