Primo Piano, un nuovo Milan di fronte alla Juve

Pippo Inzaghi (getty images)
Pippo Inzaghi (getty images)

PRIMO PIANO MILAN / TORINO – La partita contro il Milan nasconde più insidie di quanto si possa pensare e ha fatto bene il tecnico Allegri a placare gli entusiasmi per una vittoria che sembrerebbe annunciata. Il blasone del club rossonero è un valore da tener conto e se un’Inter allo sbando è riuscita a strappare un punto allo Stadium, a maggior ragione bisognerà prendere con le molle la squadra di Pippo Inzaghi. E’ vero che il tecnico rossonero dovrà far a meno di Destro (squalificato) ed El Shaarawy (inforunato), ma potrà contare in avanti su uno strepitoso Menez e su un Cerci che a poco poco sta riacquistando la condizione che aveva mostrato al Torino. In difesa il rinforzo in extremis di Paletta potrebbe rimettere in sesto un reparto che a tratti ha lasciato a desiderare, così come l’acquisto di Antonelli potrebbere risolvere il problema sulle fasce. Detto questo la partita non potrà che dipendere dalla Juve, che dopo il passo falso di Udine dovrà assicurarsi i 3 punti per non dare speranze di rimonta alla Roma che sarà di scena domenica contro il Cagliari. Però bisognerà non prendere sotto gamba i rossoneri che sono ben diversi da quelli visti all’andata se non nel gioco almeno nella qualità dei giocatori.

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