LIPPI ALLEGRI – Marcello Lippi parla sempre ben volentieri della Juventus e questa volta, dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha avuto modo di elogiare l’attuale tecnico bianconero Max Allegri, dicendo di rivedersi in lui in alcune situazioni. Queste le sue parole: ”Mi sono rivisto un po’ in lui. È arrivato alla Juve più o meno alla mia età e ha avuto la stessa mia concretezza e la voglia di modernizzare la squadra. In queste occasioni si vede l’intelligenza. E’ arrivato in punta di piedi senza stravolgere le certezze. Poi, con idee leggermente diverse, ha dato a poco a poco la sua identità”.
Lippi dà un giudizio su Pogba: ”Potenzialmente è immenso. Deve solo evitare certi atteggiamenti, non fare certe giocate creative o almeno farle il più vicino possibile all’area avversaria”.
L’ex tecnico della Juve e della Nazionale italiana parla poi dell’impresa bianconera a Dortmund: ”Per la mia Juve è stata terra di conquista, di crescita internazionale, e con l’Italia ho giocato qui la miglior partita. Ora il cammino in Champions della Juventus puo’ essere in discesa: il Monaco è forte, ma non è il Barcellona e in un attimo sei in semifinale. La Juve cresce bene: dopo essersi imposta in Italia ora può diventare europea, e dare una spinta a tutto il movimento”.
