POST-PARTITA JUVENTUS-EMPOLI ALLEGRI / TORINO – Ecco le dichiarazioni rilasciate da Max Allegri ai microfoni di Mediaset Premium al termine del match: “Ho da fare i complimenti ai ragazzi perchè hanno vinto una partita difficile contro una squadra che veniva da 8 risultati utili. Non era semplice perchè a metà campo c’erano giocatori che non avevano mai giocato insieme. Rientrava Ogbonna da un mese, quindi credo che è stata una vittoria meritata, perchè abbiamo fatto un buon primo tempo, mentre nel secondo tempo abbiamo cercato di gestire e abbiamo rischiato in alcune situazioni che si potevano evitare con più attenzione. Solidità difensiva? E’ merito dei ragazzi, perchè quando c’è da difendere lo facciamo in modo ordinato, senza rischiare tantissimo e nel calcio quando non prendi gol sei già un pezzo avanti. E’ da un po’ di partite che non prendiamo gol e dobbiamo cercare di continuare. Situazione infortunati? Innanzitutto Marchisio da domani è a disposizione e quindi potrebbe essere della partita martedì. Andrea Pirlo sta facendo dei passi in avanti importanti e speriamo di averlo a disposizione per il Monaco, mentre Pogba è lontano dal rientro. Significato di questa vittoria? Un passo importante, direi un altro pezzettino, perchè non era semplice e poi perchè di qua alla fine ci sono molti scontri diretti, e quindi ogni volta che vinci è una vittoria in meno che ti manca. Ora ne mancano quattro per lo Scudetto, pensiamo alla Coppa Italia e poi al Parma. Stagione perfetta? Non abbiamo ancora vinto lo Scudetto, non siamo arrivati nè alla semifinale di Champions e nè alla finale di Coppa Italia, ma credo che questa squadra abbia i mezzi per migliorare ancora singolarmente e quindi se riusciamo a migliorare singolarmente ne beneficerà la squadra. Tevez più forte per una diversa posizione in campo? Credo che anche l’anno scorso Tevez abbia fatto una grande stagione. Quest’anno io chiedo cose diverse a seconda di come giochiamo. E’ un giocatore straordinario che può giocare in molte situazioni. Difficoltà nel secondo tempo per la stanchezza? Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo abbiamo deciso di gestire all’inizio la partita e abbiamo sbagliato. Perchè non riuscivamo ad andare avanti, ad aprire il gioco. Bisogna va essere bravi come nel primo tempo a portare la palla vicino all’area. Poi abbiamo sbagliato un po’ di passaggi, di scelte e abbiamo sofferto, in quelle situazioni dove bisognava evitare le situazioni sui lanci lunghi. Chi ho colpito con la bottiglietta? Morata mi ha fatto arrabbiare due o tre volte, ma il messaggio che gli avevo mandato non era arrivato a lui, quindi non era colpa sua. Sturaro? Buona prestazione come intensità e come tecnica. Era la sua seconda partita che giocava titolare e non è semplice giocare nella Juventus, soprattutto in un centrocampo dove c’erano giocatori che non avevano mai giocato insieme. Monaco? Mancano ancora dieci giorni, domani è Pasqua, poi ci penseremo tra otto giorni”.