PRIMO PIANO TORINO-JUVENTUS CHIAVE TATTICA / TORINO – La Juventus che affronterà il Torino nel derby sarà rabberciata, vuoi per i noti infortuni di Pogba, Caceres, Romulo e Asamoah, vuoi per poter preservare alcuni giocatori in vista della doppia sfida contro il Real Madrid in Champions League. Però non per questo Allegri schiererà una “Juventus 2”, affidandosi comunque allo zoccolo duro della squadra. Il modulo dovrebbe essere confermato il 3-5-2, con Buffon in porta e con la linea di difesa composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce a destra Lichtsteiner dovrà fare gli straordinari, mentre a sinistra Padoin sostituirà l’acciaccato Evra. Il centrocampo, stante l’assenza per squalifica di Marchsio, sarà formato da Pirlo,Vidal e Sturaro, mentre al fianco dell’imprescindibile Tevez si giocheranno una maglia Matri e Llorente. Sarà una gara di difficile interpretazione visto il modo difensivo di giocare di Ventura e gli stessi ultimi accorgimenti tattici di Allegri, che preferisce lasciare il gioco in mano agli avversari per poterli bruciare con le ripartenze. Decisivi saranno i duelli sulle fasce, da una parte Lichtsteiner-Darmian e dall’altra Bruno Peres-Padoin, con il brasiliano in grado di una progressione incredibile che ha messo tutti in apprensione nel match d’andata. In attacco i granata potranno contare sulla coppia ben assortita, Quagliarella-Lopez, che garantisce un mix di fisicità, tecnica, rapidità e imprevedibilità e che troverà in El Kaddouri la mente ispiratrice. La Juve dovrà fare molta attenzione sui calci piazzati, in particolare a capitan Glik, autore già di 7 gol nella stagione in corso. Ma questa è un’arma che anche i ragazzi di Allegri potranno sfruttare, con i calci diretti di Pirlo o Tevez e sulle incursioni in area di Bonucci e Chiellini. L’argentino Pereyra sarà la carta che Allegri potrà giocarsi durante l’incontro, mentre Ventura potrà contare sul giovane uruguaiano Martinez.