ALLEGRI JUVENTUS – Mister Massimiliano Allegri non parlerà in conferenza stampa ai giornalisti, ma sarà collegato con Sky Sport 24 per rispondere alle domande che gli verranno fatte anche dagli utenti attraverso Twitter con l’hashtag #skysport #chiediloamax. Un modo diverso per preparare la partita con la Samp. JuveLive seguirà in diretta le sue risposte:
Allegri arriva all’appuntamento con Sky Sport e con l’inviato Giovanni Guardalà. Subito la prima domanda sul match di domani: ”Credo che domani sia il primo match ball perchè mercoledì non dipendeva da noi. Domani dobbiamo cercare o il pareggio o la vittoria e considerando le ultime due trasferte perse dobbiamo riscattarci per poi pensare al Real. Turnover? C’è voglia di chiudere il discorso scudetto, domani andrà in campo la formazione migliore perchè non sarà una partita facile perchè loro in casa sono molto temibili. I ragazzi hanno riposato abbastanza. Qualche big lavorerà a Vinovo, puo’ darsi che Pirlo sia uno di questi. Comunque domani dobbiamo essere propositivi e vogliosi, la partita la dobbiamo fare noi e portare a casa i punti per lo scudetto, non cambia nulla rispetto al solito. Pogba? Le valutazioni fatte dai dottori sono buone e ottimistiche, c’è la speranza di averlo per il ritorno col Real e comunque per il fine stagione e per la finale di Coppa Italia. Cosa dire dopo i fatti del derby? Servirebbe una giornata intera per parlarne. In Italia dobbiamo cominciare a prendere delle decisioni forti. Qualcuno sarebbe scontento, ma se vogliamo risolvere la questione non basta chiudere le curve, visto che 10 mila persone pagano per pochi stupidi e per pochi violenti e pericolosi. Portare un bambino in braccio ad assaltare un pullman non mi sembra una cosa molto educativa. Dobbiamo cambiare, ma non mi sembra che siamo un Paese disposto a cambiare”.
Ora si passa alle domande arrivate dagli utenti su Twitter: ”Se credo al Triplete? Andiamo piano. Vinciamo lo scudetto, poi passiamo alla semifinale di Champions. E’ difficilissimo comunque, ma i tifosi devono essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Un passo alla volta”.
”L’allenatore che mi ha ispirato di più in carriera? L’ho sempre detto, è Giovanni Galeone con cui ho lavorato da giocatore e da allenatore”.
”Come si batte il Real e che modulo usero’? Bisogna giocare una partita quasi perfetta, consapevoli dei nostri mezzi perchè se siamo arrivati fin qui vuol dire che abbiamo qualità. Modulo? Non è quella la questione, bisogna interpretarla bene contro una squadra così forte”.
”Qual è la cosa che mi rende più orgoglioso dei miei ragazzi? La passione, l’entusiasmo e la disponibilità con cui vengono al campo ad allenarsi ogni giorno”.
Marco Orrù
