Primo Piano, Real Madrid-Juventus: come arrivano i “blancos” alla sfida coi bianconeri

Carlo Ancelotti (getty images)
Carlo Ancelotti (getty images)

PRIMO PIANO REAL MADRID-JUVENTUS / MADRID – Se il Real Madrid nell’andata della semifinale di Champions non è arrivato in grandi condizioni, si potrebbe dire che nel ritorno rischia di presentarsi peggio. Infatti, se è vero che Benzema sembra recuperato (rientro importante), Ancelotti dovrà fare ancora a meno del “cervello” Modric e lo “stakanovista” Kroos non sarà in perfette condizioni per via di un piccolo infortunio subito nell’ultima partita di Liga contro il Valencia. Cristiano Ronaldo non sta attraversando un periodo di grande forma, malgrado il gol per lui non sia di certo un problema visto che ne ha segnati di più di quante partite ha giocato, e per questo non si dovrà perdere mai di vista. Bale è un giocatore capace di stupire se viene messo nelle condizioni di involarsi in spazi ampi, altrimenti rischia di eclissarsi. Sergio Ramos, malgrado le smentite del tecnico italiano, dovrebbe ritornare in difesa, ma anche se fosse il Real appare comunque una squadra che non in grado di arginare i contropiedi avversari, e se dovesse giocare con le tre punte potrebbe essere devastante in fase offensiva, ma  ciò non gli permetterebbe di vivere sonni tranquilli nella propria area. Gli esterni di difesa, Carvajal e Marcelo sono in grado di garantire spinta in avanti, ma non risultano essere irreprensibili in fase di copertura. La coppia di difesa sia che dovesse giocare Ramos dietro o meno, se è quasi insuperabile sulle palle aeree non la stessa cosa si può dire nel gioco a terra, in particolare Pepe può soffrire maledettamente gli scatti brucianti dell’attacco avversario. Due “Blancos” che stanno bene sono certamente Isco, in grado di dare un cambio di passo alla squadra e, come si è visto nella sfida contro il Valencia, anche in grado di andare in gol dalla distanza; l’altro è James Rodriguez, in grado di inventarsi la giocata da un momento all’altro, sia con un tiro da fuori che con inserimenti fulminei dentro l’area avversaria, come si evince dalla traversa colpita nel match di andata che ha fatto tremare tutti i tifosi bianconeri. Se dovesse giocare Bernzema il “Chicharito” Hernandez partirà dalla panchina, ma non bisognerà sottovalutarlo perchè ha dimostrato sotto porta di saperci fare e soprattutto una grande intesa con Cr7.

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