News, Mancini lancia la Juve: ”Contro il Barcellona puoi farcela. E su Tevez…”

MANCINI INTER JUVENTUS – Domani pomeriggio alle ore 18 si gioca il Derby d’Italia tra Inter e Juventus a San Siro, un match un po’ sottotono visto che i bianconeri ormai sono Campioni d’Italia e pensano solo alla Champions. Roberto Mancini ha concesso un’intervista a Tuttosport dove ha parlato anche del cammino bianconero in Europa.

Ecco alcune delle sue parole: ”La Juventus ha fatto un’annata straordinaria, ha vinto il campionato con tante giornate d’anticipo, è in finale di Coppa Italia, è arrivata fino in fondo in Champions e deve essere felice di quello che ha fatto, sapendo che in una finale può accadere di tutto anche se incontri una squadra forte come il Barcellona. Hanno quattro giocatori incredibili, i tre davanti più Iniesta. In questo momento il Barcellona è la squadra più forte e ha un giocatore come Messi che ti fa partire sempre sull’1-0. Però, ripeto, a Berlino può succedere di tutto anche perché la Juve ha in Allegri un allenatore che sa il fatto suo”.

Mancini poi parla del suo ex pupillo Tevez: ”Io e Carlos abbiamo lavorato insieme tre anni e mezzo e lui si è sempre allenato e comportato benissimo, ha sempre fatto la differenza dovunque ha giocato. Il mio rapporto con lui? L’unico screzio avuto dal sottoscritto con Carlos è stato quello di Monaco, però ventiquattro ore dopo quella partita ci siamo trovati a casa mia e io gli ho detto, “Carlos, per me non c’è nessun problema, quello che è successo è già passato, decidi tu cosa vuoi fare”, lui è andato in Argentina ma una volta tornato si è subito rimesso in riga. Io di Tevez posso parlare solo bene sia come giocatore, sia come persona”.

Si parla del match di domani: ”La Juve è abituata a scendere in campo ogni tre giorni, sa giocare queste partite e, anche se dovesse cambiare qualche uomo, chi andrà in campo, oltre ad essere più fresco, sarà motivato dall’idea di dimostrare di poter giocare nella squadra che ha appena raggiunto la finale di Champions. Noi dobbiamo solo continuare a fare quello che sappiamo”.