Primo Piano, Juventus-Chievo: chiave tattica del match

Massimiliano Allegri  - Getty Images
Massimiliano Allegri – Getty Images

PRIMO PIANO JUVENTUS-CHIEVO CHIAVE TATTICA / TORINO – La Juventus non può commettere un altro passo falso dopo le due brutte sconfitte di inizio campionato. Allegri lo sa e sembra intenzionato a schierare il suo amato 4-3-1-2, inserendo subito i nuovi acquisti, i brasiliani Hernanes ed Alex Sandro, con il primo che dovrebbe essere schierato nel ruolo di trequartista, quello che lui stesso predilige. Per quanto riguarda l’esterno ex del Porto, ci si aspettano grandi cose da lui, visto il prezzo per cui è stato pagato e il paragone illustre con Roberto Carlos a cui è stato accostato da più parti, non che dallo stesso fenomeno che per anni ha illuminato la fascia sinistra dei verde-oro. Il tecnico bianconero in difesa punterà su Barzagli e al suo fianco giocherà uno tra Bonucci e Chiellini, tutti e due reduci dagli impegni della Nazionale. Buffon naturalmente sarà confermato tra i pali, mentre Lichtsteiner sarà come al solito il padrone della fascia destra. A centrocampo dovrebbe riprendere il suo posto Marchisio, resosi ancora più indispensabile dopo la partenza di Pirlo, con ai suoi lati Pogba e con Sturaro che dovrebbe essere preferito a Lemina, ma con il neo acquisto francese pronto a entrare a partita in corso al posto di uno dei tre partenti titolari. Il “profeta” dovrà ispirare le punte Dybala e Mandzukic, con Morata, non al meglio, che potrebbe essere risparmiato per la sfida di Champions contro il Manchester City. Il Chievo verrà a Torino cercando di non scoprirsi e sarà la Juve a dover fare la partita, ma bisognerà stare attenti alle ripartenze dei clivensi, con due furetti come Paloschi e Meggiorini che prima della sosta delle nazionali hanno dimostrato di essere in gran forma. Il problema per i bianconeri potrebbe arrivare a destra dove Lichtsteiner dovrà fronteggiare la verve di Gobbi, ma i pericoli potrebbero arrivare anche da due veterani come Birsa e Rigoni, abili negli inserimenti. La Juventus potrà sfruttare le doti balistiche di Hernanes e la precisione e potenza di Alex Sandro, con quest’ultimo che potrebbe fare sfracelli dalle parti di Frey. Da Pogba, con il ritorno di Marchisio in regia, ci si aspetta di rivederlo nel suo ruolo naturale di mezz’ala, pronto a inserirsi in area o a sparare bordate da fuori, come solo lui sa fare. La grande incognita di questo match è in che condizioni si presenteranno gran parte dei bianconeri reduci dagli impegni con le proprie nazionali, e se i nuovi abbiano fatto in tempo ad assimilare i dettami di Allegri.

Diego Pedullà

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