ALLEGRI JUVENTUS – Serenità. E’ questa la parola usata più spesso da Massimiliano Allegri nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli di domani. Queste alcune delle sue parole: ”Non è una sfida da dentro o fuori. Sarà una settimana importante: Napoli, Siviglia e Bologna. Gare che vanno affrontare con entusiasmo e serenità. gare che vanno affrontate con più cattiveria in certi momenti della gara. Con questa pressione ci devi convivere, altrimenti non giochi in una grande squadra – riporta Sportmediaset -. Io il colpevole? Sono arrivato tra lo scetticismo generale, ma faccio l’allenatore della Juventus e se faccio risultati sono bravo. Se non li faccio, non sono bravo. Conta quello che faccio sul campo. Le critiche fanno parte del mio mestiere. Sono convinto di quello che sto facendo e so dove può arrivare questa squadra. Ho un gruppo di ragazzi che danno disponibilità, non sono assistiti dalla dea bendata. Siamo solo alla quinta giornata, anche se è vero che ci sono dei punti di ritardo”.
Si parla poi dei singoli: ”Morata? Può giocare con un’unica punta e una seconda punta. Dopo la sosta, quando la squadra sarà al completo con i rientri di Khedira, Marchisio e Mandzukic potranno esserci soddisfazioni. Chi al posto di Lichtsteiner? Vediamo, magari giochiamo a tre. Altrimenti Padoin, che è stato criticato troppo. Le colpe nelle prime due gare non sono state colpa sua. Ha giocato due buone gare. Per quanto riguarda Lichtsteiner sta facendo degli esami e ne sapremo lunedì. Khedira sarà di nuovo in gruppo domenica. Marchisio dopo la sosta, mentre Morata è a disposizione con la squadra. Caceres da mercoledì, Asamoah dalla prossima settimana potrà esserci”.