Napoli-Juventus, chiave tattica del match

NAPOLI-JUVENTUS CHIAVE TATTICA / NAPOLI – Max Allegri contro il Napoli sembra orientato a tornare al 3-5-2 di “Contiana” memoria, dovuto anche al fatto di non poter contare su alcuni giocatori, vedi Marchisio e Khedira, che gli possano consentire di sviluppare il suo modulo preferito, il 4-3-1-2. Naturalmente Cuadrado sarà il giocatore da tenere d’occhio per il Napoli, visto il suo grande momento di forma, fisico e mentale, che gli permette di saltare avversari come fossero birilli. Allegri dovrebbe schierarsi con questa formazione: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Lemina, Hernanes, Pogba, Evra; Morata, Dybala. Hernanes in fase di regia sarà protetto dalla coppia francese Pogba-Lemina, mentre Evra ancora una volta dovrebbe essere preferito al brasiliano Alex Sandro. Morata,  convocato, farà coppia con Dybala, che dovrebbe essere preferito a Zaza, malgrado il gol del calabrese contro il Frosinone. Il Napoli si opporrà con un 4-3-3, dove saranno temibili soprattutto gli esterni d’attacco (Insigne, Mertens, Callejon) abili sia nell’uno contro uno, che a lanciarsi negli spazi, ma anche al mancato bianconero Gabbiadini, letale dentro l’area e in grado di risolvere la gara con un tiro da fuori micidiale. Attenzione particolare bisognerà farla anche sui calci piazzati, con Sarri vero stratega nel proporre le torri difensive per far male nel cuore dell’area avversaria. Un Higuain in grande forma sarà il solito spauracchio, ma i “big three” della Juve in più di un occasione hanno dimostrato di poterlo limitare. Visto gli infortuni di Lichtsteiner e Caceres l’unica alternativa a destra è rappresentata da Padoin, mentre a sinistra Alex Sandro potrebbe entrare a partita in corso per sfruttare la sua progressione qualora si dovessero aprire spazi invitanti per le ripartenze bianconere. Il discontinuo Pereyra è il jolly che Allegri potrà ultilizzare durante la gara come trequartista  o come esterno di centrocampo.

Diego Pedullà