Juventus, Cobolli Gigli: “Rimpiango un giocatore come Tevez”

Juventus (getty images)
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JUVENTUS COBOLLI GIGLI / ROMA – L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, intervenuto ai microfoni di Radio Radio lo Sport ha dato la sua impressione sul momento difficile della Juve in campionato: “In Champions è in testa, quindi ci può stare anche il pareggio. La mia impressione è che la Juventus, lo sappiamo tutti, abbia fatto una grossa scelta, rinunciando a giocatori di centrocampo e attacco. Io non rimpiango che Pirlo abbia seguito la sua strada, e non rimpiango neanche Vidal, perchè se fossi ancora alla Juventus per 35 milioni l’avrei venduto,  ma rimpiango Tevez, perchè era l’uomo che andava a prendersi la palla in difesa e con la sua forza fisica riusciva a tirare tutta la squadra in attacco. Manca in questo momento un tevez, ma forse si troverà. Dybala è stato un buon investimento, ma non possiamo pretendere che un ragazzo di 22 anni, con classe chiarissima, ma ancora fisicamente non paragonabile sicuramente a Tevez, possa trascinare la squadra. Però, io credo che a Dybala dandogli fiducia, e facendolo giocare in coppia con Morata, o con Zaza, a medio termine si rivelerà un buon investimento. Certo alla Juventus attuale, manca quella cattiveria e quell’aggressività in attacco che era nata dallo spirito e dalla capacità di Tevez. Conte? Con la Juventus ha fatto delle grandissime cose, dai giocatori ha ottenuto il massimo che poteva ottenere (soprattutto in campionato), ma è lui che se ne è voluto andare. Adesso tutti ci eravamo stupiti di quello che ha fatto Allegri lo scorso anno, e ora dopo otto partite che è partito in maniera diversa lo si critica, ma credo che bisogna dargli comunque fiducia. Non credo che Allegri non abbia voglia di sfruttare un investimento di 4o milioni fatto dalla società, ma che voglia inserirlo gradualmente, certamente Dybala ha molta tecnica, ha fatto delle buone cose, anche quando ha dovuto tirare in porta, anche su rigore, i suoi gol li ha fatti, dimostra freschezza e maturità, ma fisicamente, con i giocatori stranieri della Champions che pesano 5 chili in più dei nostri e sono alti 5/6 centimetri di più, lui deve acquisire una certa resistenza”. 

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