Allegri, conferenza stampa vigilia: “Pensiamo alla qualificazione”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (Getty Images)

ALLEGRI CONFERENZA STAMPA – Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa come mostrato da Premium Sport: “Quando partecipi alla Champions è ovvio che l’obiettivo è quello di vincerla. Certo è una competizione a sè. Ti devi ritrovare a marzo con le migliori condizioni e con tutti i giocatori a disposizione, l’anno scorso eravamo al meglio. Ora non riusciamo a vincere due partite di fila in campionato quindi giochiamo e facciamo un passetto alla volta cercando di centrare la qualificazione che non è ancora fatta. Va di moda quest’anno che cambiamo troppo i moduli e non va bene. Alla fine non è questione di moduli, ma di atteggiamento a come approcciare le partite. Il calcio è semplice, devi sbagliare poco tecnicamente e avere l’atteggiamento giusto. Dobbiamo dare continuità ai risultati, poteva sembrare tutto semplice ma quando cambi dieci giocatori in una squadra è normale che non è omogenea. Ci sono un gruppo vecchio e quello nuovo che si deve inserire. L’alchimia va trovata. Il fatto che molti giocatori sono a disposizione ora e che lavoriamo da due settimane insieme ci porta dei vantaggi. Abbiamo pagato un po’ con prestazioni non buone e situazioni che nel calcio capitano in dieci partite per cinque volte al primo tiro in porta abbiamo preso gol. Bisogna dare continuità però ai risultati anche quando non fai una grande prestazione tecnica devi sopperire con l’aspetto caratteriale, come è successo domenica. La fortuna la devi portare dalla tua parte. La Champions League da grande vetrina a tutti, è diverso dal campionato dove puoi recuperare. Qui non puoi sbagliare. Formazione? Non ho deciso ho dei dubbi. Hernanes non può giocare, ma non chiedetemi altro perchè non posso dirvelo e poi vi potrei far sbagliare a scrivere la formazione di domani. Lichtsteiner è a disposizione, potrà essere in panchina o magari giocherà dall’inizio. Il Borussia l’abbiamo visto tante volte e lo conosciamo, se hanno deciso di cambiare modo di giocare non lo possiamo sapere come loro non sanno come giocheremo noi. Domani è una partita dove noi dovremo giocare bene sotto l’aspetto tecnico e non concedere spazio alle loro ripartenze”.

Allegri ha poi parlato in esclusiva a Premium Sport ai microfoni di Gianni Balzarini: “Quando ci sono questi momenti e non vinci a volte le parole si dicono, servono, ma quello che conta è andare sul campo e fare delle partite importanti portando a casa i risultati. Critiche? Fanno parte del calcio. Quando vinci sei un bravo ragazzo, quando perdi… Sono arrivate critiche giusti perchè non sono arrivati i risultati, non vanno a vedere se hai perso la partita per un gol o l’arbitro o qualcosa, ma sull’albo rimangono i risultati. Sono sempre sereno, perchè in un mese non cambiano il mio modo di pensare, credere e le mie qualità. L’importante è dimostrarlo. Questa squadra non è diventata all’improvviso scarsa, deve diventare omogenea e deve crescere perchè ci sono tanti giocatori sotto i 23 anni”.

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