Buso: “Empoli? La Juve non può sbagliare. Scirea era una persona speciale”

Gaetano Scirea (getty images)
Gaetano Scirea (getty images)

SERIE A JUVENTUS BUSO / TORINO – L’ex attaccante di Juventus Napoli e Fiorentina, Renato Buso, ha rilasciato un’intervista in esclusiva su tuttojuve.com dove ha parlato della squadra di Allegri ed ha anche ricordato un mito rimasto nella storia bianconera, come Gaetano Scirea: Moenchengladbach? Non è stata una partita semplice per la Juve, ha disputato una buona gara anche se l’espulsione di Heranens ha cambiato le carte in tavola. I bianconeri, fino ad ora, hanno giocato ottime partite in Champions, faticando di più in quelle di campionato. Zaza eRugani hanno poco spazio? Zaza le aha avute le occasioni e le ha sfruttate, mentre per Rugani non è facile scalzare uno tra Barzagli, Bonucci e Chiellini.  Il ragazzo ha avuto una stagione straordinaria e Allegri lo sta inserendo pian piano nel mondo Juventus. Nel momento di difficoltà di solito ci si affida ai più esperti, ma presto anche lui avrà i suoi spazi. Che difficoltà può creare l’Empoli? Lo scorso anno Pirlo e Morata segnarono le reti decisive, dopo un’ora di gioco in cui lEmpoli aveva tenuto testa ai Campioni d’Italia. Quello di oggi è completamente diverso da quello di Sarri, anche se ha un modo di giocare simile, specialmente nella fase offensiva. Ovviamente, anche la Juventus non è quella dell’anno scorso e fa più fatica a segnare. Ma i bianconeri non possono permettersi di sbagliare questa partita per recuperare posizioni in classifica. Il mio ricordo più bello alla Juve? Sicuramente lo Scudetto con Mister Trapattoni, ma, soprattutto, ho un ricordo fantastico di Gaetano Scirea: persona speciale e sensibile. Ricordo che in quel periodo mi feci male al ginocchio e la prima telefonata che ricevetti fu proprio quella di Scirea”.

 

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