Marchisio: “Champions? Il sorteggio non è un problema. Pensiamo alla Fiorentina”

SERIE A JUVENTUS MARCHISIO / TORINO – Il centrocampista della Juventus e della Nazionale, Claudio Marchisio, a margine della cena benefica in favore del Sant’Anna. Ecco le sue dichiarazioni riportate su Tuttosport.com: Sorteggio di Champions?Per ora conta solo la partita di domenica contro la Fiorentina. Lunedì sarà il giorno più facile, perchè qualunque squadra esca dall’urna sarà una squadra attrezzata e di grande esperienza. Certo, ci sono squadre come il Barcellona che sono da evitare, ma non sarà facile comunque. Sfida con la Fiorentina decisiva? No, però è importante perché dobbiamo riconquistare dei punti E’ una giornata in cui ci sono scontri di alta classifica e qualcosa può succedere.  La Fiorentina è una squadra in forma e che merita il posto che occupa in classifica, ma noi siamo concentrati e vogliamo superare quest’ostacolo. Abbiamo fatto passi importanti in Europa e nell’ultimo mese abbiamo trovato una certa continuità anche in campionato. Rinnovo di Morata? Speriamo che rimanga con noi a lungo, perchè è un ragazzo di grandissima prospettiva. Errori Siviglia? Quando un attaccante non segna, spesso si guardano le cose sbagliate. Se avesse fatto gol si sarebbe parlato di un Morata serenissimo, ma lui è sempre stato tranquillo e vorrà rifarsi in fretta. Abbiamo avuto un inizio non facile per l’inserimento dei giocatori nuovi e per gli infortuni, ma Allegri ci ha sempre ripetuto che con il passare del tempo avremmo fatto sempre piccoli passi avanti. Crea problemi il cambio modulo? I cambi di modulo non sono una novità per noi, lo abbiamo sempre fatto. Cosa manca per lo scudetto? Ci vuole ancora tanto, ma noi abbiamo  vinto negli ultimi anni e sappiamo solo che c’è da lavorare e rincorrere. Problemi per l’inserimento dei nuovi? Chi è arrivato quest’anno si è ritrovato in una situazione diversa dal solito e ha ricevuto tante critiche. Ma Dybala non ha avuto problemi a inserirsi e farà sempre meglio. Io punto di riferimento per i giovani? Finché posso dare, ne sarò sempre pronto e orgoglioso. Questa Juve è stata costruita per il presente, ma soprattutto per il futuro. Abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci siamo prefissati, cioè la Supercoppa e gli ottavi di Champions. E qui ci sono giocatori che diventeranno lo zoccolo duro per vincere ancora in futuro”.